lunedì 22 febbraio 2016

Termometro da cucina digitale

Solo un piccolo appunto. Domenica, nel tragitto verso il solito impegno che in condizioni tipiche di un paese normale, popolato da persone "civili" e rispettose degli altri, normalmente verrebbe programmato nelle giornate lavorative, mi fermo presso un piccolo centro commerciale, a lato della statale che attraversa campi e frutteti vari. Entro animato dalla curiosità e mi accorgo che è il classico capannone pieno all'inverosimile di articoli che vanno dall'abbigliamento alla ferramenta, senza trascurare le scarpe, gli articoli da cucina, i prodotti per la pulizia, illuminazione, bigiotteria... sembrano tutti uguali... cinesi ovviamente. Ci deve essere dietro una mega spectre del commercio riservata ai cinesi. 
Ora...diciamolo, è troooppo facile prendersela con gli stranieri che vengono qui a lavorare. Il commercio lo hanno praticamente inventato loro moooolto prima di noi. E se nell'esercitare l'attività commettono qualche ellole, mettendo la elle al posto della erre, non è il caso di usare lo svarione come cassa di risonanza per vomitare addosso a loro tutta la rabbia repressa tipica di qualche leghista bigotto paleomedievale. 
Viene però sì da "sollidele" quando si trovano, tra gli asiatici in genere, gli errori erre/elle nelle confezioni stampate in tipografia, oltre ai bigliettini autoprodotti. Deve essere qualche tipografia cinese, non voglio pensare ad una nostrana che non segnala l'ellole al cliente (ma forse mi sbaglio ma quasi tutte eseguono quello che il cliente ordina, errori ortografici compresi). 
Nel "gilale" tra gli scaffali, mi imbatto nella corsia prodotti da cucina. Trovo dei piccoli termometri. Una serie è digitale (batterie incluse) ed un altra meccanica, quella con la molla all'interno di materiale termodilatante il cui capo centrale è solidale con una lancetta... 4,50...presa!! anzi due. Mi servono (futura realizzazione) per fare il sapone a freddo (che poi tanto a freddo non è in quanto la soda caustica con l'acqua raggiunge i 70/80 gradi), per sciogliere il sapone di recupero e per misurare la temperatura della cera per candele, giusto per evitare di metterla nello stampo troppo calda e veder poi comparire gli affossamenti a raffreddamento avvenuto. Intanto mi metto da parte gli strumenti, poi vedremo.
Ma perchè mi annoto questo promemoria? A casa mi accorgo che la confezione dei due termometri riporta la caratteristica "digitale", mentre il modello acquistato è chiaramente ed inequivocabilmente analogico. Poco male, il prodotto è a vista, impossibile sbagliarsi o essere indotti in confusione. Ma se la cosa venisse posta all'attenzione di qualche stupido funzionario dello stato in carriera, mai promosso proprio per l'eccesso di zelo, quest'ultimo mal visto nel vostro  paese, verrebbe da sentenziare "frode in commercio"! Vietatissimo esporre e comunicare ai consumatori qualità e caratteristiche difformi dal prodotto venduto. E sono pure multe abbastanza salate. Sappiamo che una piccola parte della popolazione italica è infervorata da un tipico atteggiamento ultranazionalista intransigente integralista e fascista (è quello che più si nota vivendo fuori). Purtroppo certi mentecatti cerebrolesi ancora riescono a sopravvivere...non date da mangiare agli imbecilli. Complice il progressivo degrado sociale, l'impoverimento anche culturale dei ceti sociali più deboli, il contagio delle idee stupide ed inutili, questi illuminati imbecilli non vedono l'ora di potersela prendere con chiunque commetta il minimo errore che sia propedeutico a dimostrare le loro "ragioni" (leggi "idee bigotte e stupide" contro tutto ciò che è da loro classificato come "diverso" rispetto alle loro convinzioni). 
A noi invece resta un sorriso di comprensione. Lasciamoli lavolale, almeno loro le tasse le pagano anche per gli altri che vorrebbero essere dalla parte "del giusto". Alla plossima.

P.S. una lala lana losa. Ripeto: una lala lana losa.  

2 commenti:

Jo ha detto...

interessante questo progetto....ma fammi capire vuoi alzare la temperatura di un forno quasi "casalingo" ?!? mi pare un tantino ardimentoso...senza nulla toglierti
saluti Jo

unamico ha detto...

mmm... non è che hai commentato su un post sbagliato vero?