martedì 19 ottobre 2021

Termoconvettore ARDES mod.465 (ri-AGAIN!!!)

E siamo a quattro.... quattro riparazioni per lo stesso modello di termo convettore, maledetto, stramaledetto ed ancora maledetto!!!! 2013, 2017, 2019, 2021... Guarda che io non mollo, puoi andare anche in mille pezzi, andare a fuoco, frantumarti, suicidarti... ma io tengo duro e ti rimetto insieme tutte le volte, costringendoti a lavorare per tutta la vita, anche nell'aldilà, maledetto di uno stramaledetto.

Stavolta cosa è successo?  stavolta ci hai provato a fregarmi. Un doppio problema: condensatore (1 microfarad 450 volts nominali ma misurato a 0,35  microfarad) ed avvolgimento di spunto del motore asincrono (filo giallo) interrotto. Tutto qui?

C'eri quasi riuscito, maledetto di uno stramaledetto ciòttolo maledetto. Credevi di lasciarmi al freddo vero? Invece io ti ho convertito e degradato a semplice ventilatore per far circolare l'aria della stufa a legna, maledetto ed inutile ciòttolo, figlio di un progettista demente e divoratore bulimico di energia elettrica. Ti ho amputato la resistenza di riscaldamento, diversamente utile, e la trapianterò in qualche altro corpo più degno di te. Ti ho già sostituito le gambe con due protesi in legno.  Ti ho sostituito il motore ma anche quello verrà riciclato senza bisogno che tu ti senta utile, è solamente grazie a me, non a te, stramaledetto ciòttolo guastatore della serenità altrui. Pensi di frantumare la plastica? Imbecille!, ho adottato un generatore di organi 3D, da creare e trapiantare all'infinito. Pensi di guastare l'elettronica? Con chi caxo credi di avere a che fare?

Ecco, così impari. Nemmeno le viti di chiusura ti meriti, solo un giro di nastro adesivo, così posso aprirti ed operarti quando mi pare, dove mi pare e senza anestesia. Ti attacco al muro e ti condanno a funzionare ancora ed ancora, all'infinito, senza speranza di andare in pensione a trovare i tuoi amici fancazzisti, che si riuniscono nel ritrovo del dopolavoro RAEE. Schifoso maledetto, io non acquisto rifiuti e tu non sei destinato a diventarlo (anche se è da lì che provieni). Lavora, schiavo maledetto!. 

P.S. tuo fratello che ti ha donato il motore e che ha pensato bene di guastare anche lui il condensatore... non pensare che se ne stia fermo lì all'infinito... stessa sorte anche a lui.  Alla prossima, nel 2023, maledetto!

P. P.S. la mela è acerba, l'uva uvetta. Ripeto: la mela è acerba, l'uva uvetta.

lunedì 11 ottobre 2021

L'eccellenza sanitaria delle ULSS

Venerdì 8 ottobre ricevo nella cassetta delle lettere una busta proveniente dall'ULSS di zona. Apro... contiene una prenotazione (che non ho mai richiesto) per il giorno martedì 5 ottobre... la cosa ancora più strana è che la data della prestazione è del 5 ottobre alle ore 10:11 ed il primo appuntamento del ciclo di interventi è fissato a partire dallo stesso giorno alle ore 10:15 ...questa sì che è un eccellenza sanitaria! Prestazione erogabile solo dopo 4 minuti dalla richiesta!!

Mi sa che l'operatore ha combinato il solito pasticcio, ingarbugliando ancora di più la già precaria situazione delle prenotazioni in piena pandemia ove i tempi di attesa per le prestazioni "urgenti" possono superare anche l'anno di attesa. 

Decido di chiamare per avere chiarimenti, al numero verde che sembra l'unico disponibile e l'unico suggerito cone "competente" dall'operatore del centralino dell'ospedale. Compongo il numero ed inizia la lotteria degli instradamenti, con opzioni che non servono e dove è sempre assente quella che serve, tipo "premere x per parlare con un operatore". 

Alla fine della sequenza di instradamenti, l'immancabile voce registrata di attesa, dato che sembra gli operatori sono tutti occupati.... a fare che cosa non si sa (ma lo sappiamo da quando potevamo osservarli allo sportello pre-pandemia).

Buongiorno, lei ha scelto di prenotare una prestazione in regime sanitario nazionale.

la preghiamo di attendere per non perdere la priorità acquisita

la informiamo che  in base alla normativa vigente è possibile presentare disdetta con almeno 2 giorni lavorativi prima delll'appuntamento. In caso contrario, verrà addebitato il pagamento dell'intera prestazione anche se esente.

resti in attesa verrà messo in attesa con il primo operatore libero oppure le verrà offerta la possibilità di lasciare il numero per essere richiamato

passano 20 minuti e la cantilena cambia in:

ci scusiamo ma i nostri operatori sono tutti occupati. digitare il numero dove essere richiamato seguito dal tasto cancelletto.

Perfetto, so già che (forse) verrò richiamato, fra qualche giorno o nelle loro pause che mai coincidono con le mie... pretendendo ovviamente la mia disponibilità... la mia ovviamente.

Mi sorge un dubbio però... se volessi disdettare la prenotazione, sarei costratto a pagare l'intera tariffa? Disdire con 2gg di anticipo una prenotazione fissata in un arco temporale di 4 minuti e comunicata con tre giorni di ritardo... proprio non saprei come fare a meno di non tornare indietro nel tempo. Ma mi sa che anche stavolta la burocrazia farà il suo corso, con questo nuovissimo metodo per raccattare un pò di spicci da noi poveracci e riportare in attivo le casse già spolpate a dovere dai soliti ignoti. 

Già sappiamo come fanno per diminuire i tempi di attesa e dimostrare l'eccellenza della sanità, calcolando i tempi dalla prenotazione all'erogazione del servizio. Tu chiami, ti dicono che ti richiamano perchè non hanno date disponibili ed a distanza di molti mesi lo fanno, per fissarti l'appuntamento a poche settimane. In questo modo i tempi di attesa per le loro statistiche tornano magicamente nei limiti della tolleranza (sulla carta). Ma con questa prestazione fissta dopo solo 4 minuti dalla prenotazione battiamo qualsiasi record. Mi sa che è un altro trucchetto per la media matematica, con a corollario il pagamento dell'intera prestazione impossibile da disdire.... dei veri geni. Complimentoni.

P.S.  il paziente, dice il primario, è un asino. Ripeto: il paziente dice: il primario è un asino.