Mi sa che l'operatore ha combinato il solito pasticcio, ingarbugliando ancora di più la già precaria situazione delle prenotazioni in piena pandemia ove i tempi di attesa per le prestazioni "urgenti" possono superare anche l'anno di attesa.
Decido di chiamare per avere chiarimenti, al numero verde che sembra l'unico disponibile e l'unico suggerito cone "competente" dall'operatore del centralino dell'ospedale. Compongo il numero ed inizia la lotteria degli instradamenti, con opzioni che non servono e dove è sempre assente quella che serve, tipo "premere x per parlare con un operatore".
Alla fine della sequenza di instradamenti, l'immancabile voce registrata di attesa, dato che sembra gli operatori sono tutti occupati.... a fare che cosa non si sa (ma lo sappiamo da quando potevamo osservarli allo sportello pre-pandemia).
Buongiorno, lei ha scelto di prenotare una prestazione in regime sanitario nazionale.
la preghiamo di attendere per non perdere la priorità acquisita
la informiamo che in base alla normativa vigente è possibile presentare disdetta con almeno 2 giorni lavorativi prima delll'appuntamento. In caso contrario, verrà addebitato il pagamento dell'intera prestazione anche se esente.
resti in attesa verrà messo in attesa con il primo operatore libero oppure le verrà offerta la possibilità di lasciare il numero per essere richiamato
passano 20 minuti e la cantilena cambia in:
ci scusiamo ma i nostri operatori sono tutti occupati. digitare il numero dove essere richiamato seguito dal tasto cancelletto.
Perfetto, so già che (forse) verrò richiamato, fra qualche giorno o nelle loro pause che mai coincidono con le mie... pretendendo ovviamente la mia disponibilità... la mia ovviamente.
Mi sorge un dubbio però... se volessi disdettare la prenotazione, sarei costratto a pagare l'intera tariffa? Disdire con 2gg di anticipo una prenotazione fissata in un arco temporale di 4 minuti e comunicata con tre giorni di ritardo... proprio non saprei come fare a meno di non tornare indietro nel tempo. Ma mi sa che anche stavolta la burocrazia farà il suo corso, con questo nuovissimo metodo per raccattare un pò di spicci da noi poveracci e riportare in attivo le casse già spolpate a dovere dai soliti ignoti.
Già sappiamo come fanno per diminuire i tempi di attesa e dimostrare l'eccellenza della sanità, calcolando i tempi dalla prenotazione all'erogazione del servizio. Tu chiami, ti dicono che ti richiamano perchè non hanno date disponibili ed a distanza di molti mesi lo fanno, per fissarti l'appuntamento a poche settimane. In questo modo i tempi di attesa per le loro statistiche tornano magicamente nei limiti della tolleranza (sulla carta). Ma con questa prestazione fissta dopo solo 4 minuti dalla prenotazione battiamo qualsiasi record. Mi sa che è un altro trucchetto per la media matematica, con a corollario il pagamento dell'intera prestazione impossibile da disdire.... dei veri geni. Complimentoni.
P.S. il paziente, dice il primario, è un asino. Ripeto: il paziente dice: il primario è un asino.
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