Un caricabatterie che non funziona è inutile. Dopo questa massima, saggia e dottissima affermazione, vediamo se è il caso di ricoverare il paziente e procedere con diagnosi e cura. Partiamo dai sintomi: all'inizio uno dei due led che segnalano la carica non si accendeva, mentre lo stesso (bicolore) funzionava regolarmente quando la batteria era disinserita. In questo modo non si riusciva a capire (almeno visivamente) se lo slot stava caricando la batteria al litio (Li-Ion). Poi.... ha smesso di funzionare del tutto, morto. Quindi? si svitano un paio di viti e si ispeziona il circuito. Il difetto, almeno quello principale, salta subito all'occhio: ci sono due led bicolori, a tre terminali. La pista in rame che dovrebbe accendere il lato rosso è interrotta ed il led stesso è meccanicamente instabile (dondola nei tre fori). Di come sia potuta accadere una cosa del genere proprio non ne ho idea. Difficile esercitare una pressione dall'esterno, forse l'inserimento delle batterie sulla slitta a molla ha in qualche modo sollecitato il PCB. Fatto sta che anche il led apparentemente sano, presenta lo stesso problema, pur non essendo riuscito a tagliare le piste. Da dire che un secondo problema è dato dalla scarsa qualità del PCB utilizzato dal produttore. Piste che si staccano non le vedevo da anni, molti anni. Ad ogni modo, lamentele e brontolii a parte, si può cercare di rimediare. Con un oggetto metallico si gratta la protezione isolante, la vernice verde, in prossimità dell'interruzione delle piste. Una bagnata abbondante di flussante ed una pioggia di stagno per irrobustire l'area sollecitata. Un pò di termo colla lato componente dovrebbe garantire una migliore resistenza agli urti.
C'è il problema che non si accende nulla... visivamente si nota all'ingresso un piccolo fusibile annerito. Non è un buon segno, và a capire cosa lo ha provocato. C'è poi un induttanza in ingresso che mostra un crepo longitudinale (interrotta, bande rosso rosso marron argento).
Altri segni di bruciatura non ce ne sono ed occorre seguire le piste da monte a valle per capire qual'è e dov'è il componente che non fa il suo lavoro. Ho il sospetto che sia il trasformatore ad essere andato in corto. Ad ogni modo però mi mancano i pezzi di ricambio, nemmeno frugando fra il ciarpame...mi sa che stavolta ci rinuncio e procedo con recuperare alcuni pezzi che mi potranno servire: due led bicolori rettangolari, una presa 230V, una minipresa DC per i 5 volts, un paio di integrati, un optoisolatore, condensatori, transistors e diodi, tutti preziosi per il prossimo lavoro. Alla prossima.
P.S. Le mele sono marce. Ripeto: Le mele sono marce.
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