giovedì 10 giugno 2021

Rasoio Microtouch (riparazione...impossibile)

Forse esagero... anzi, no... esagero proprio e documento l'operazione a titolo di mio promemoria, per attestare la mia precaria salute mentale. Era da un pò che volevo riparare il mio micro rasoio cinese Microtouch. Davvero micro, con una batteria AAA, comodo e sempre a portata di mano per i ritocchi dove i normali regola barba non arrivano. Pagato poco meno di 4 euri, per un pò ha fatto il suo sporco dovere. 

Ad un certo punto è saltato il pulsante a slitta di acccensione... per fortuna riesco ad evitare che finisca nelllo scarico del lavandino... di un rasoio che resta sempre acceso e che per spegnerlo devo togliere la batteria non ci faccio molto... che sarà mai? un pò di colla e via. Invece no. 

La slitta era fissata ad una lastrina metallica con due micro forellini che ospitavano due micro pioli di plastica fusi all'interno... l'unica colla che potrebbe dare dei risultati sarebbe un epossidica bi-componente.... applicata in microdose con una precisione chirurgica, non senza smontare completamente l'aggeggio...  4 viti e l'apparecchio si apre ma la strada della colla sembra inapplicabile...che sarà mai? Mica mi scoraggio per così poco.

Risolvo con il mio potentissimo kit ripara plastica Workzone, preso in offerta all'Aldi a 9,99 euri  (scontato per confezione rovinata dai soliti unani che toccano tutto)... invece no... il kit spacciato per "ripara plastica" ha in dotazione dei cubetti colorati ed una punta riscaldante con due batterie AA... in realtà mi sono fatto fregare come un pollo... i cubetti non sono plastica da fondere ma sono solo... cera colorata!.... resistenza meccanica di una candela.... caxo! Inoltre i cubetti di cera non vengono venduti a parte, per cui una volta terminati bisogna arrangiarsi.

Ben mi sta! Avrei dovuto cogliere, all'acquisto compulsivo, lo sguardo scettico della mia compagna, con tanto di sopracciglio sollevato, contrapposto alla mia espressione idiota di chi è pronto a riparare l'impossibile e pronto con la chiosa: " tiè! te la faccio vedere io chi ha ragione alla fine!". Già mi immaginavo la scena.... Accipicchia, si è rotta la plastica, me la aggiusti? Certo che si amore mio (he he he)... invece no, stavolta ho fatto la figura del cretino.... me ne ricorderò concedendo il classico "te lo volevo dire!".

Ci provo comunque ma niente.... la cera colata nei forellini della slitta metallica non si fonde bene e non si salda al pulsante... che sarà mai? mico mi scoraggio per così poco... provo a  ricostruire i piolini fondendo dell'ABS e con una micro lima diamantata li sagomo...ci provo.... macchè... micro meccanica di super precisione non disponibile. Non restano molte soluzioni super fantasiose, che l'orgoglio sta salendo a livelli preoccupanti.

Alla fine vince la scazzatura con a corollario "non ho così tanto tempo da perdere" ed in fin dei conti posso rinunciare alla modesta cifra spesa ed imparare una lezione importante: 

il fatto che una cosa costa pochissimo non giustifica mai l'acquisto privo di reale necessità.

Mi resta un motorino da 1,5 volts, un led bianco, due micro lame a seghetto, una basetta con un paio di transistor smt, un induttanza (eh?) ed il mucchio di ciarpame tecnologico che aumenta nella speranza si possa riutilizzare qualcosa.

Mi arrangerò con le mie fedelissime ed affilatissime forbicine professionali, mano ferma e pazienza. Alla prossima.

P.S. il facocero è nel recinto, la nutria non salta. Ripeto: il facocero è nel recinto, la nutria non salta.

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