martedì 8 giugno 2021

Braun toothbrush 4731 - 4728 (Batteria ko)

 Dopo anni ed anni di onorato servizio, lo spazzolino elettrico decide per la sua morte, per vecchiaia.... Grazie, RIP. Il problema? non si accende più, all'improvviso, e sottocarica scalda da matti....mmmm... brutto segno. Forse è la batteria da sostituire o alla peggio un guasto all'elettronica interna. Devo dire che esperienze precedenti mi hanno convinto a lasciar perdere le riparazioni di questi apparecchi. Smontarli è difficile senza rompere qualcosa in quanto sono sigillati per evitare che l'acqua entri all'interno danneggiando l'elettronica. Credo inoltre che sia una precisa politica del costruttore con al seguito una schiera di progettisti ingegneri dementi che si masturbano mentalmente in infinite riunioni dove si entra in dieci e si esce con almeno 20 opinioni diverse. 

Il modello di cui stiamo parlano è un Braun con una scritta sotto allo spazzolino Type 4731, mentre la base di ricarica che mi è stata consegnata a corredo riporta Type 4728... giusto per fare un pò di confusione nelle ricerche. Già perchè dai risultati di Gùgol, usando come parole chiave le due sigle, esce di tutto, compresi i siti furbetti che vorrebbero vendere qualcos'altro di "simile" o più aggiornato. Le foto poi non aiutano molto ad alimentare certezze. 


Ad ogni modo, intuisco che questo modello si apre da sotto, in corrispondenza della base che si va ad infilare nel supporto di ricarica delle batterie. E' un sistema ad induzione, per cui c'è da aspettarsi un avvolgimento, una bobina "secondaria" (come se fosse un trasformatore con avvolgimenti separabili per capirci). Se si osserva attentamente la parte inferiore dello spazzolino, tolti i residui incrostati di dentifricio, si nota una strettissima fessura dove infilare un qualcosa di sottile e robusto che riesca a far leva. Pian piano si insiste e si cerca di sfilare la base di chiusura, stando attenti alla bobina che è attaccata al circuito elettronico solo con due fili sottili... io sono riuscito a staccarne uno (poco male, lo si risalda). 


Aperto il fondo si spinge il perno dove va innestrato lo spazzolino e si fa uscire il corpo interno dal tubo che lo contiene. Poi si separa il meccanismo oscillante dal motorino, quet'ultimo saldato direttamente alla scheda elettronica assieme alla batteria. 

Per rimuovere la batteria basta dissaldare le due linguette. La batteria non ha sigle che possano permettere la ricerca di un ricambio già pronto. In realtà sono due batterie al nickel cadmio ricaricabili, unite assieme in serie dentro una guaina termoretraibile che le tiene assemblate.

Ora... il dilemma... cercare online fra improbabili siti di e-commerce fatti male, dalle descrizioni criptiche, privi di dimensioni e valori, è un incubo e si rischia di acquistare qualcosa di inadatto. Tra l'altro, non so se si possono sostituire le Nikel cadmio NiCd con le nichel-metallo idruro (detto comunemente, ma impropriamente, nichel-metalidrato), abbreviato NiMH (inglese: nickel-metal hydride). Mi sa che mi recherò di persona, alla faccia del rischio contagio, presso un negozio di ricambi, sperando abbiano qualcosa che si può adattare. Sto pensando anche ad una conversione al Litio... purtroppo le 18650 sono un pò più grandi e non entrano nel vano... shit!.

L'obiettivo è una riparazione per far durare lo spazzolino per molti anni ancora, risparmiando non poco. Ad acquistarne uno nuovo, magari il modello di moda all'ultimo grido, glàm e feschion, con tanto di display con le faccine, c'è da spendere un rene (e come si sa, ne ho solo uno dato che ho usato l'altro per pagare l'Agenzia delle Entrate, per cui non me lo posso permettere). A dire il vero, ci sono modelli di spazzolini elettrici con le batterie AA, costano dai 9 ai quindici euri, ma nel lungo periodo credo che alla fine si spenda di più in batterie, credo, non so, tempo fa ne ho acquistato uno e lo uso poco per due ragioni: Lo spazzolino manuale, magari con le testine intercambiabili, è più efficace e costa molto meno. Inoltre può essere usato anche senza corrrente e quest'ultima la paghiamo a caro prezzo, anche ambientale... pensiamoci. Alla prossima.


P.S. La lupa ha finito il latte. Ripeto: La lupa ha finito il latte.  

Aggiornamento 14.6.2021: e me lo dovevo aspettare... stupido, stupido, stupido. Ho optato per la sostituzione delle batterie... stupido, stupido, stupido. Lo spazzolino è morto a causa di un guasto all'elettronica... 3 diodi, un transistor (credo) ed un microchip a 6 terminali... impossibili da sostituire causa mancanza di sigle e datasheet adeguati. I compnenti SMT sono per me un mistero, hanno delle sigle personalizzate e variabili da produttore a produttore, per cui è impossibile cercare, comprare un singolo pezzo e sperare che tutto funzioni... avete vinto voi, per ora. Comunque non demordo, è una questione di orgoglio personale... sto pensando ad una soluzione... vedremo.... qualcuno si vuole disfare del suo con le batterie guaste? 

Aggiornamento del 15.6.2021: un carica batterie al Ni-Cd a corrente costante è facile da progettare con un volgarissimo LM317, ma... occorrono dei componenti smt, c'è poco spazio nel tubo, per cui...

Nessun commento: