Con cadenza assillante e fastidiosa, continuo a ricevere un avviso di violazione delle regole che avrei "sottoscritto" cliccando su... non ricordo quando...non ricordo dove... al momento in cui ho ceduto al miraggio effimero di fare due lire (all'epoca) con la pubblicità di BigG.
Già da tempo ho tolto il codice pubblicitario di quell'azienda, sia perchè le entrate sono miserrime, sia perchè qualcuno ha avuto la malsana idea di decidere dove e come piazzare gli annunci pubblicitari senza che io possa intervenire. Per completezza, mi sono installato 4 ad block nel browser, così non la vedo proprio più.
La piattaforma di self publishing qui usata poi fa il resto, non lasciandomi spazio per personalizzare e configurare il diario come piacerebbe a me... della serie: tieni lo stampino, visto e piaciuto, giocaci e se non ti sta bene fuori dalle balle. Grazie, a buon rendere.
OK, a me può anche star bene. Ma la cosa che mi infastidisce un pò è che l'avviso di violazione delle regole non è per niente chiaro. Mi si dice che una o più pagine sono contrarie alle norme di pubblicazione degli annunci. Si ok... ma quali? Al momento ne ho più di 700... non pretendi che me le vada a spulciare una a una, regole alla mano, per interpretare cosa va o non va? Se mi avvisi che "una o più pagine" non vanno bene, perchè non mi dici quali sono, visto che lo sai? Perchè non me le elenchi così, se voglio, posso valutare se rimuoverle o modificarle? E poi... una o più di una? come fai a dire una cosa del genere? Non è il caso di istruire un pò meglio il bot che scansiona le pagine o di istruire l'ingegnere programmatore di fare un pò meglio il suo lavoro?
Forse ho trattato un argomento scomodo? Forse sì, vado a vedere l'elenco delle regole e trovo qualcosa che potrebbe essere compatibile... Forse, il primo articolo della serie dedicata alle e-cig, parla di un prodotto che non deve essere menzionato, un argomento tabù che non posso nemmeno nominare, altrimenti il bot si incazza... il post descrive della produzione fai da te utilizzando quella foglia che viene macerata e trattata per poi essere destinata al consumo sotto forma di rotoloni di carta che la avvolge, con all'estremità un filtro atto a far passare il prodotto della sua combustione. Per brevità useremo il termine "bionde" sperando di non far incazzare il bot.... bionde fai da te.
Non se ne può parlare altrimenti le entrate pubblicitarie ne risentono negativamente... in pratica gli inserzionisti hanno storto un pò il naso dicendo più o meno così: "Noi non investiamo per comparire in pagine dove si parla di argomenti a noi sgraditi". Le bionde sono dannose, ...dicono, ....si sa, ...pare, ma non sono dannose ai monopoli ed alle aziende produttrici. Se è per questo anche i conservanti, i coloranti, i solventi chimici. i grassi idrogenati, l'olio di palma, il glutine (per qualcuno), il mercurio, gli antibiotici, le nanoparticelle, i metalli pesanti fanno male, li troviamo nei prodotti di largo consumo... gli inserzionisti senza scrupoli di questo non si preoccupano più di tanto... ma questo è un argomento ben più complesso e lungo.
A me preme lamentarmi del fatto che in un sistema sociale basato su regole che vengono applicate e fatte rispettare da chi è preposto a farlo (giudici + ffoo), con tutti i diritti di difesa possibili, ci sia qualcuno che si intromette nella mia vita per regolare cosa si può dire e cosa no, senza che abbia la possibilità di difendermi, di dire la mia (secondo me non ho violato alcuna regola).
Di Padroni che mi comandano ne ho già sin troppi e non me ne serviva certo un altro. Di fatto però l'influenza di BigG (e di Shitbook) si sta facendo sempre più prepotente ed invadente. Di fatto controllano ed influenzano le opinioni, le notizie, le mode, la politica, le nostre scelte quotidiane, i nostri spostamenti, praticamente tutto. E noi, in cambio di qualcosa di "gratis", pigramente, come pecore, zitti senza protestare.
Allora, la storia insegna e ci indica la strada come esempio per risolvere la cosa. Di sicuro non mi farò mettere la mordacchia da un gruppo di azionisti magnaschèi e continuerò così come ho sempre fatto, ovvero infastidirli sino alla morte ma sopratutto da uomo LIBERO (ever). Alla prossima, contagiosi.
P.S. la pecora pascola di giorno. Ripeto: la pecora pascola di giorno.
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