Brasatura a stagno, ecco la prima risposta che mi viene in mente. L'alternativa è tanta colla epossidica che forse è alla portata ti tutti. Dipende da cosa deve fare la ventola, che sforzo deve sostenere, quanto veloce deve andare e se è ben bilanciata da eliminare le vibrazioni.
Per basso numero di giri e dimensioni ridotte è sufficiente la colla epossidica bi-componente. Si crea un dischetto o si prende un tondino (anche di plastica) con un foro al centro del diametro del perno, in modo che entri a "fatica" (non deve ballare, ovvero non ci deve essere gioco fra il tondino ed il perno. Al tondino (meglio se di diametro adeguato per aumentare la superficie di contatto) si attacca la ventolina di lamiera e si spera che le cose possano durare a lungo (seguire le indicazioni del produttore per migliorare l'adesione fra le parti). L'importante è la centratura perfetta, per non creare troppe vibrazioni al funzionamento dovute allo sbilanciamento che non è facile da risolvere su due piedi.
Ma, dato che la ventolina è di lamiera, meglio pensare ad un tondino di ottone, facile da lavorare senza tante attrezzature particolari. La brasatura è l'operazione di saldatura fra materiali diversi, con una lega compatibile. Basta cercare il termine "brasatura" su google e compaiono tutta una serie di link e filmati per brasare con la lamiera, l'ottone, il rame, ecc... si può fare anche in casa, non è così difficile alla fin fine. Finora per quanto concerne la ventola.
Resta il problema di come fissare stabilmente il perno del motore al foro della ventola. A pressione... se il foro è di dimensioni uguali o appena inferiori al diametro del perno. Al limite se il foro sulla ventola è in metallo, lo si può riscaldare per dilatarlo e spingerlo sul perno. Quando si raffredderà risulterà ben fermo, ma dipende molto dalle tolleranze. Se il perno del motorino è sottile, non è mai una buona regola procedere con la saldatura che richiede molto calore con il rischio di bruciare il motorino. Al limite si può creare sul perno un piccolo incavo con un Dr*mel ed infilarci qualcosa (anche un filo di rame), che faccia da bussola aderendo nell'incavo ricavato a mano nel foro della ventola.
OK, questa è una nota personale, dei pensieri al volo. Li lascio qui e vediamo come risolvere per bene quando sarà il momento. Alla prossima.
Resta il problema di come fissare stabilmente il perno del motore al foro della ventola. A pressione... se il foro è di dimensioni uguali o appena inferiori al diametro del perno. Al limite se il foro sulla ventola è in metallo, lo si può riscaldare per dilatarlo e spingerlo sul perno. Quando si raffredderà risulterà ben fermo, ma dipende molto dalle tolleranze. Se il perno del motorino è sottile, non è mai una buona regola procedere con la saldatura che richiede molto calore con il rischio di bruciare il motorino. Al limite si può creare sul perno un piccolo incavo con un Dr*mel ed infilarci qualcosa (anche un filo di rame), che faccia da bussola aderendo nell'incavo ricavato a mano nel foro della ventola.
OK, questa è una nota personale, dei pensieri al volo. Li lascio qui e vediamo come risolvere per bene quando sarà il momento. Alla prossima.
P.S. il nano è scappato dal circo. Ripeto: il nano è scappato dal circo
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