Era da un pò che il modem AVM Fritz!Box 7170 stava dando segni di sofferenza. Download lentissimi, difficoltà di allineamento col segnale ADSL, tempi di avvio biblici... l'alimentatore stava tirando le cuoia, abbassando progressivamente la tensione in uscita e provocando i difetti evidenziati. E' un alimentatore switching da 12 volts 1,2 ampère, di dimensioni ridottissime... brutto segno... circuiteria minimale = progettazione al risparmio = durata limitata.
Per un pò mi sono chiesto se valesse la pena di riportarlo in servizio con una riparazione al volo, che non mi complicasse troppo la vita, visto che l'ho sostituito con uno più robusto e spero longevo. Non che quello originale avesse durato poco, anzi, ma ho preferito prendere qualcosa che scaldasse un pò meno.
L'apertura del contenitore, saldato ad ultrasuoni "i suppose", non ha dato particolari problemi. Al posto di usare il metodo col seghetto da ferro, ho preferito infilare una lama di coltello e far saltare la giuntura pian piano tutto attorno, creando solo una crepa facilmente saldabile con colla e nastro isolante, nulla di male.
Aperto l'involucro si presenta il classico problema del condensatore di uscita con la capocchia rigonfiata ma non ancora "esploso". E' un condensatore da 1000 microfarad 16 volts a basso ESR. Il problema è trovare un ricambio compatibile delle stesse dimensioni. Fortuna vuole che nel girone dei condensatori dannati, stipati alla rinfusa in attesa di una catalogazione che lo so durerà mesi ,previa predisposizione di una serie di adeguati contenitori a scomparti, ne salta fuori uno di dimensioni uguali, ma con tensione di 25 volts... preso!
Succhiastagno, stagnatore, flussante, nastro isolante et voilà.... o quasi. In foto il risultato della sostituzione (condensatore a sinistra, azzurro) ed a sinistra il condensatore guasto (nero). Provo a misurarlo... 2106 nanofarad, Vloss del 17% ed ESR 0,14Kohm... decisamente andato. Quello "nuovo" (in realtà usato) 1015 microfarad, con ESR di 0,03ohm, direi un pò meglio.
Misuro a vuoto la tensione in uscita... 17,3 volts!! boh, non me lo spiego ma ricordo che occorre misurare gli switching, specie quelli "da muro", sotto carico, mai a vuoto. Mi fido a provarlo sotto carico con il modem attualmente in uso? Per ora no, per cui prendo il 7170 di scorta, quello che tengo per i casi di Emergency & Disaster recovery (sì, qui siamo organizzati come una grande multinazionale) e provo a vedere che succede, al limite "esplode di brutto".
Si accende e non dà segni di riscaldamento eccessivo. Non ho effettuato misure o altro della tensione di alimentazione sotto carico ma per ora dò per "riparato" anche questo switching, mi dò una pacca sulla spalla, mi dico "bravo!" e mi complimento da solo, tronfio e rigalluzzito come un laureatino al giorno del conferimento del titolo. Alla prossima.
P.S. Il pollo è in forno, le patate sono lesse. Ripeto: Il pollo è in forno, le patate sono lesse.
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