venerdì 22 agosto 2008

DELL Inspiron 6000 II

Un intervento "sfortunato". Il tecnico incaricato di effettuare la sostituzione della mother board non ha avuto molta fortuna. Smonta la macchina, tenuta assieme da una miriade di viti di varie misure, rimonta il tutto, preme il pulsante di accensione e.... nulla. La macchina è morta. Ho assistito alle operazioni di montaggio e posso assicurare che le operazioni di collegamento dei cavi e di assemblaggio sono state eseguite a regola d'arte. Resta plausibile che si tratta di un pezzo difettoso... capita. La mother board è arrivata imballata perfettamente, impossibile pensare ad un pezzo "refurbished", riciclato da chissà quale altro intervento. In ogni caso nulla di fatto. Dato che l'operazione di sostituzione aveva valore più "politico" che tecnico (dovuto ad una serie di considerazioni fatte direttamente con la casa produttrice), decido di lasciare perdere ed accettare comunque la sostituzione del masterizzatore. Dopo un paio d'ore dalla fine dell'intervento mi chiama il supporto tecnico DELL, una persona che si premura di informarmi del motivo per cui non sia stato possibile sostituirmi la batteria. Una piacevole conversazione di circa 45 minuti con una persona ben addestrata a trattare con i clienti. La cosa che più si premurava di sapere era il mio giudizio in merito alla persona che mi aveva dato supporto via e-mail. Era preoccupato che dessi un giudizio negativo. Lì mi sono sentito un pò irritato. In caso di inconvenienti di questa natura, non ci si prende mai con i dipendenti del fornitore. C'è una regola non scritta (per chi ha ben chiare le regole etiche della propria professione), "...mai prendersela con i colleghi...", semmai prendersela con la casa madre e lì andare pure giù di brutto. Sono stato dipendente anch'io e so che purtroppo alcune persone grette e meschine insultano i dipendenti quasi fossero loro la causa dei guasti elettronici. Prendersela con i dipendenti è inutile, inefficace, stupido e da stupidi. Preferisco esprimere solidarietà alle persone e prendermela con i capoccioni del marketing, ovvero i bottegai che decidono come presentare i prodotti senza ammettere i limiti e le magagne degli stessi
Ora, so che mi arriverà un questionario dalla casa produttrice. Nella sezione del giudizio all'operato dell'addetto darò un voto eccellente (se lo merita). Nella sezione dei "suggerimenti", consapevole che probabilmente andranno a finire in chissà quale casetto di chissà quale scantinato, scriverò: "Visto che la durata media di una batteria al litio difficilmente supera i 18 mesi e che è quindi garantita per 1 anno, al posto di Winzozz preinstallato preferirei una batteria di ricambio". La batteria è l'elemento che sicuramente occorre sostituire in breve tempo e che viene sempre esclusa dalle estensioni di garanzia. So in anticipo che avrà una durata inferiore alla vita media del prodotto hardware nel suo insieme (che mediamente si aggira dai 3 ai 5 anni per i portatili), mentre il sistema operativo di M$ so in partenza che è già bacato, che necessiterà di continui aggiornamenti, che se mi serve qualche programma devo pagare la licenza d'uso (uso parziale considerati i bachi). Pertanto preferirei una batteria di scorta al posto di un sistema operativo bacato.
Ad ogni modo, non ricordo dove ho trovato le istruzioni per la sostituzione delle celle di alimentazione. Ho letto un articolo (ben documentato) di un pazzo che ha aperto il pacco batteria, ha acquistato le celle su "ebai" e le ha sostituite. Non è impossibile, quindi è possibile. Credo che farò così, non mi sembra difficile. Tanto per tenere fede al principio del "Fai da te" e rispettare lo sciopero della spesa indetto da me (ad oltranza) tempo orsono, per protestare contro la politica dissennata del profitto sfrenato a tutti i costi, praticata dalla maggior parte delle aziende produttrici. Dovrei spendere circa un quarto di quello che chiede il pezzo originale. Alla prossima.

P.S. Sara dice Cinque dopo dodici. Ripeto: Sara dice Cinque dopo dodici.

giovedì 21 agosto 2008

DELL Inspiron 6000

Da un paio d'anni sono il felice possessore di un portatile DELL Inspiron 6000, su cui ho installato linux per sopperire alle carenze di winzozz XP preinstallato dalla casa madre. Da pochi giorni il led della batteria ha iniziato a lampeggiare e dopo alcune prove diagnostiche scopro che, nonostante l'autonomia della stessa non sia più quella "a nuovo", in caso di blackout il portatile si spegne brutalmente. Com'è noto le batterie sono coperte da garanzia per un solo anno e non vengono sostituite. Il mio dubbio però si fa strada ipotizzando un guasto allo switch della alimentazione fra rete elettrica e batteria. La batteria rimane carica anche per parecchi giorni ed i vari diagnostici segnalano che la sua "salute" è ottima. Dato che ho acquistato l'estensione della garanzia a 3 anni, che quindi scade a marzo del 2010, decido di avvalermi dell'assistenza DELL, la quale preso atto del dubbio circa un mal funzionamento della mother board decide di sostituirla in garanzia. Ma non costava meno mandarmi una batteria nuova? Si, ma la mother board è in garanzia, mentre la batteria dovrei pagarmela. In ogni caso meglio sostituire la MB e se è la batteria rassegnarsi a comprarla a parte, successivamente. Vedremo. Domani viene il tecnico ("gratis") per una sostituzione che avrei potuto tranquillamente fare da me.
A conti fatti, calcolo rapidamente, a spanne, il costo di un portatile. 700 euro a nuovo, 350 euro per l'estensione della garanzia, 120 euro per la batteria che dopo 2 anni perde comunque autonomia e va sostituita...quasi milleduecento euro in circa tre anni... solo che il prezzo è diluito nel tempo e l'esborso sembra meno doloroso... Se si calcola che nel frattempo è stata sostituita in garanzia la tastiera e due masterizzatori DVD, si può facilmente intuire come l'estensione della garanzia a tre anni convenga stipularla... ed a questo punto va considerata anche l'opportunità di stipulare una polizza assicurativa furto - incendio. Si arriva tranquillamente ad un totale di millecinquecento euro. Per un uso professionale è ancora una cifra conveniente. Ogni volta però che si ha modo di leggere le offerte di computers portatili nei volantini dei supermercati dell'informatica, occorre saggiamente moltiplicare per due le cifre proposte, per avere una stima attendibile del vero costo di un portatile.
Ora invece sono curioso di vedere il tecnico di zona... sarà uno di quelli bravi?? Speriamo.
Un ultima considerazione: come mai al posto di winzozz pre-installato nei portatili non viene fornita una batteria di scorta?
Alla prossima.

P.S. Il formichiere mangia anche le uova. Ripeto: Il formichiere mangia anche le uova.

mercoledì 6 agosto 2008

ebai

Mi ero aggiudicato un oggetto su ebai con l'offerta più alta (19,95), ma il "venditore" ha ritirato l'oggetto in favore di un esterno disposto ad offrire 40 euro, poi rialzati privatamente dal venditore a 50 euro. Ti venisse un accidente! Come già detto in un posto precedente, mai più acquisti dagli itagliani. Commercianti fasulli, avidi e disonesti, andatevene a fanculo!

P.S. 11 uomini sulla cassa del morto. Ripeto: 11 uomini sulla cassa del morto.