martedì 8 aprile 2025

Buy nothing forever

 
Buy Nothing Day...ma forever: Boicottare il Consumismo per Liberarsi dalla Schiavitù degli Acquisti

Viviamo in un’epoca in cui ogni crisi – reale o inventata – diventa il pretesto per alzare i prezzi. La guerra, il caro-energia, la pandemia, il terremoto, il clima...le cavallette! (per ricordare il mitico film): tutto si trasforma in un’opportunità per gonfiare i profitti delle multinazionali, mentre noi cittadini subiamo silenti rincari insostenibili con stipendi che non aumentano mai abbastanza. 

Di fronte a questo sistema, il boicottaggio attivo – ed in particolare il Buy Nothing forever – emerge come una forma di resistenza non violenta ma potentissima. E' dimostrato che una sola flessione degli acquisti del 5% innesca un effetto valanga in borsa per l'azienda colpita.
Ma, smettere di comprare è più efficace di un corteo, di una manifestazione pacifica, di una piazza che urla slogan ormai triti e ritriti anni '80 e che finiscono nel vuoto.

Capiamoci bene, le piazze urlano, i media distorcono, i politici fingono di ascoltare. Ma quando migliaia di persone smettono di acquistare, anche solo per un giorno, il messaggio arriva diretto: 

senza consumatori, il sistema vacilla

Non si tratta di rinunciare ai bisogni essenziali, ma di disobbedire alla macchina del consumo compulsivo, quella che ci convince che abbiamo sempre bisogno di qualcosa di nuovo e buttare il  vecchio (che potrebbe quest'ultimo essere donato ad altri).

Qui si tratta di colpire il profitto malato, non la politica – Le aziende speculano perché sanno che, alla fine, compreremo comunque. Se invece la domanda crolla, devono rivedere le strategie. E se non avete mai partecipato alle riunioni aziendali con l'AD in crisi che sbraita insulti contro i commerciali, il marketing, i creativi pubblicitari, i magazzinieri ed impiegati sino a chi pulisce i cessi.... bhè, non potete capire la soddisfazione. 

E' questione di riconquistare autonomia che ci spetta come diritto – Il consumismo ci illude che la felicità sia possedere cose nuove, quando invece liberarsi dall’ossessione dell’acquisto restituisce tempo, denaro e serenità.

E non dimentichiamo mai la risposta ecologica – Meno acquisti inutili significa meno spreco di risorse e meno inquinamento.

Boicottare non è privarsi, ma scegliere


Il Buy Nothing Forever non è una rinuncia, ma un atto di consapevolezza. Dimostra che il vero potere non sta nel possedere, ma nel rifiutarsi di partecipare a un gioco truccato. Se smettiamo di comprare ciò che non ci serve e limitiamo i consumi necessari, spezziamo la catena. E forse, un giorno, non sarà più solo una protesta simbolica, ma un nuovo modo di vivere.

Perché a volte, il silenzio di un carrello vuoto fa più rumore di mille manifestazioni. Alla prossima (se ci sarà).

P.S. i ratti traslocano nell'attico. Ripeto: i ratti traslocano nell'attico.

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