lunedì 12 settembre 2022

Disinfestazione calabroni (metodo ed esca)

Ecco, a fine estate ci mancavano solo i calabroni. Sono da poco miracolosamente sfuggito ad uno sciame di vespe impazzite che avevano fatto il nido ad altezza delle ginocchia sulla porta della baracca (auto-costruita con il legno dei bancali) dove tengo gli attrezzi da giardino. Ora invece uno sciame di calabroni ha deciso di frequentare una pianta di lillà, vanno e vengono, fanno la spola verso non so dove, sciamano attorno, si posano sui rami ma del nido nemmeno l'ombra. Col nido è più facile, si aspetta la sera tardi, al buio, e si irrora con la schiuma spray, a debita distanza.... fatto. Nel mio caso i calabroni volano attorno alla pianta, si posano sui rami, attaccano se ci si avvicina troppo ed il giardino diventa off limits... prepotenti ed invadenti. 

Allora? che si fa? come si fa? eh? 

Chiamare una ditta specializzata nelle disinfestazioni. Per la propria incolumità è meglio lasciar fare le cose a chi se ne intende e lasciar perdere il fai da te che è pericoloso e potenzialmente mortale. CHIARO??

Ma.... per chi sta sopravvivendo a pane e cicoria, deve pagare per forza delle bollette astronomiche, fatica ad arrivare a metà mese causa (im)prenditori avidi ed aguzzini, è povero come la m*rda e non si può permettere spese extra... come si fa? eh? l'unica soluzione è arrangiarsi, non senza prima informarsi, studiare, leggere, capire e pensare come fare da sè senza morire.

Sarò sintetico:

Preventivamente, per la mia sicurezza, ho preso su Am*zon una tuta protettiva per apicoltori "antipuntura", quella che costa meno (made in korea, 79 euri, così ce l'ho anche per gli anni futuri in cambio di una settimana a digiuno e caldaia del riscaldamento spenta per 8 settimane) e che è fatta con tessuto in cotone, magari buono per le api ma inadeguato per i calabroni. Per la qualità... buoni margini di miglioramento ed alcune modifiche da fare, ad esempio un paio di tasche in più che possano contenere i bomboloni spray della schiuma velenosa. Del resto, di spendere 400 euro per una tuta protettiva anti api professionale... manco a pensarci. Per ovviare, sotto alla tuta protettiva mi vesto pesante, molto, molto pesante e pazienza per la sauna che è il prezzo da pagare. Sotto alla retina indosso il casco per bicicletta, così la testa è a due centimetri dalla stoffa esterna e la retina frontale è a distanza dal naso e dalla nuca. I calabroni sono bastardi, hanno il pungiglione liscio e pungono ripetutamente iniettando molto più veleno delle api....3 punture e sei praticamente morto (per gli allergici ne basta una). Meglio poi stare comunque a debita distanza ed allontanarsi lentamente in caso di attacco (no panic).


Per sterminare i calabroni (invasione senza nido) ho adottato una strategia

  • Schiumo tutta la pianta con lo spray (5 mt) per decimare il maggior numero. 
  • Spruzzo col veleno aerosol (5mt) a colpo sicuro, colpendo quelli che rimangono e che si posano sui rami (tiè, bastardi)
  • Piazzo delle bio trappole con una soluzione attrattiva (super ricetta segretissima)
  • Taglio i rami del lillà (che di una buona potatura ne aveva un gran bisogno) anche perchè mi sa che il veleno in schiuma brucia le foglie

La prima spruzzata di schiuma con due bombolette, a fuoco incrociato e tutto attorno alla pianta, senza dare loro il tempo di scappare od organizzarsi per individuare il nemico. Con me ha funzionato e la pianta è diventata una palla di schiuma che manco a natale quando nevica. 

Con l'aerosol, dopo che la schiuma è dissolta, si puntano i superstiti uno ad uno e con degli spruzzettini precisi li si elimina con pazienza e determinazione, avvicinandosi anche a due metri se serve, che tanto la schiuma li ha già rincoglioniti abbastanza. 

Si aspetta un oretta che arrivino i cugini, parenti incazzati ed amici in vena di rissa, più mogli pettegole e suocere cornute di rinforzo e si ripete il bombardamento mirato. Poi, quando i superstiti non superano 4 o 5 unità, si piazzano le bio trappole. Per posizionarle a 2 metri e mezzo di altezza ho usato dei supporti per banner pubblicitari che usavo in fiera, auto-costruiti, appesantiti alla base con degli innaffiatoi da 16 litri. Non le ho appese ai rami per tre motivi: 1) rami troppo sottili che non reggono 2kg di peso, 2) infilare le braccia dentro una pianta infestata manco a pensarci, 3) se il fogliame nasconde il tappo giallo della bio trappola, l'efficacia sarà minore.

Promemoria per le bio trappole cattura calabroni:

  • Posizionarle ad un altezza di 2,5 metri che siano ben visibili ed in posizione sud-est rispetto al punto frequentato
  • Usare una bottiglia gialla o arancione (da aranciata) da 1,5 litri o 2 litri (ma su questo ho dei dubbi, funzionano anche quelle trasparenti o azzurre)
  • mettere del miele all'interno del collo della bottiglia per 2/3 cm
  • Riempire a poco meno di metà con la soluzione segreta.
  • usare i tappi gialli grandi, fatti a tazza rovesciata

Ricetta super segreta per attirare i calabroni (super efficace anche con le vespe)

  • Zucchero bianco (no canna o aromatizzati) q.b. da riempire il fondo (non si deve sciogliere tutto)
  • Birra bionda 500ml
  • Miele integrale millefiori non riscaldato, 2 cucchiai abbondanti

NON usare miele di castagno, acacia o altro che contenga tannini. I tannini eccitano vespe e calabroni. Usarli significa poi che sono volatili per diabetici e stare all'aperto con dei calabroni impazziti non è consigliabile. Usare solo Miele Millefiori integrale, bio e zucchero bianco. La birra, lo so è un sacrificio insopportabile, va bene quella che costa meno, bionda. Qualcuno suggerisce di usare per i calabroni della carne o delle acciughe... se le esche sono posizionate vicino a porte o finestre la puzza di carne o pesce marcio la gestite voi come vi pare, io no grazie.

Con questa soluzione segreta si riesce a catturare un buon numero di bestiacce, e se ben piazzate è possibile sterminare una colonia intera in breve tempo. Diffidate da chi vi dice di non usare il miele perchè attira le api... le api non predano il miele e chi sostiene il contrario non è mai stato in giardino o non ha mai avuto un orto. Piuttosto, NON usare succo di frutta, mai. 

Con questa esca per calabroni, ho catturato i primi 3 calabroni solo dopo 2 minuti dal posizionamento. L'eccesso di zucchero sul fondo serve a rinvigorire la soluzione anche dopo che la birra ha perso il profumo (due o tre giorni), basta agitare un pò la bottiglia. Valutare o sperimentare anche l'aggiunta di aceto (rosso) per rinforzare l'effetto attrattivo. 

Risultato? Giardino tornato vivibile già alla sera e di calabroni superstiti... qualcuno, isolato ed innocuo ma destinato inevitabilmente alla cattura. Punture? zero. Adrenalina a mille. Problema risolto. Autostima alle stelle ed avventura da narrare ai nipotini. Alla prossima. 

P.S. la tavole è imbandita. Il cameriere sciopera. Ripeto: la tavole è imbandita. Il cameriere sciopera.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcuno che spiega come fare senza copia incollare articoli farlocchi. Grazie

Anonimo ha detto...

Ho trovato estremamente utile questo post.
Finalmente qualcuno che dà istruzioni precise...e funzionano! Grazie