Andate in ferie o in vacanza se preferite, in ogni caso andatevene dove vi pare, vi prego, ma andate via. Andatevene tutti. Stressati dal vostro lavoro usurante? Esauriti da mesi di lockdown e mascherine obbligatorie all'aperto ? Debilitati da tre dosi di terapie sperimentali? Preoccupati dall'aumento dei prezzi o dalla guerra usa-urss? Non sentite il bisogno di andare in un luogo affollato da vostri simili a divertirvi, ballare, cantare a squarciagola? Non sognate una spiaggia caraibica ma anche il lido delle famiglie va bene? Non avete bisogno si staccare la spina, di svegliarvi tardi, di non avere nulla da fare, di mangiare serviti e riveriti, di fare il caxo che vi pare a tutte le ore, di bearvi nel vostro nuovo costume da bagno o sfoggiare orgogliosi la nuovissima attrezzatura sportiva?
Mi raccomando, fatevi le vacanze dell'eccesso sfrenato e concentrato in tre settimane per i più fortunati, vi prego, praticate qualche sport estremo con cui vantarvi con gli "amicci", tipo paragliding con attrezzature a noleggio dagli anni '90 o immersioni in una vasca di squali, o meglio ancora per i più pigri, iniziate l'appiauar al mattino consumando alcool a fiumi come non ci fosse un domani. E soprattutto, sperperate tutto, anche i soldi che servirebbero per tornare a casa, compresi quelli per pagare il mutuo dell'auto o il prestito contratto per andare in vacanza. Andatevene, morite felici o non tornate mai più.
Vi prego, andatevene tutti e lasciatemi solo, che le strade senza traffico, il supermercato deserto, le sere silenziose e nessuno che rompe i co*lioni sono per me la miglior vacanza immaginabile, ovunque sia. Buon ferragosto, unani di m*rda, che il vostro dio vi strafulmini.
P.S. il pappagallo vuole il biscotto. Ripeto: il pappagallo vuole il biscotto.
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