Avere un cuggino con le braccine corte è una tragedia :-) . Mi arriva il cellulare nudo sgusciato e bisogna bestemmiare in turco per togliere il chip della SIM ed attaccare dei filetti nei punti indicati.... che sarà mai? un oretta di lavoro ed il gioco è fatto... danni compresi...spero di no. Questo è un tipo di operazione che è meglio affidare a chi ha un super laboratorio di riparazioni professionali per l'elettronica, non certo ad un hobbista con un soffiatore ad aria calda ed un paio di pinzette che, per quanto di precisione, non riescono ad afferrare i micro componenti che hanno raggiunto livelli microscopici. Se ci si aggiunge la vista da presbite che nemmeno le lenti riescono a compensare, la mano che trema sempre troppo per quelle dimensioni, i fili di recupero che servirebbero quelli apposta per questo tipo di cablaggio, il caldo tropicale, la punta dello stagnatore nuovo che è sempre troppo grossa nonostante sia dichiarata per la "microelettronica".... vabbè, speriamo bene che non ci siano falsi contatti o corti, altrimenti occorre portare il tutto a chi questi lavori li sa fare e li fa tutti i giorni. Certo è che la miniaturizzazione ha raggiunto livelli tali che occorre un attrezzatura non da poco.
Prima di tutto occorre togliere lo schermo metallico alla chip SIM. Soffiatore a 430 gradi ed in venti secondi netti il coperchio viene via. 350 gradi ed anche il chip viene via... Saldare i fili quando si hanno quei tronchi al posto della sezione giusta, occorre davvero bestemmiare ed incrociare le dita. Col microscopio USB ci si può aiutare ma non sono molto pratico a coordinare i movimenti guardando uno schermo mentre dirigo le dita dove vorrei... Ci vorrebbe un microscopio chirurgico, di quelli binoculari 3D (ne ho visti parecchi trovati su ebai e modificati allo scopo)...ma costano troppo... ci si arrangia come meglio si può. Domani scopro se il lavoro è andato a buon fine o se bisognerà piazzare dei pezzi di ricambio (mother board esclusa ovviamente). Alla prossima.
P.S. il vino è servito e la quaglia salta il fosso. Ripeto: il vino è servito e la quaglia salta il fosso.
Nessun commento:
Posta un commento