domenica 10 giugno 2012

mi sono rotto...

Nel vero senso della parola...mi sono rotto. Un movimento falso ed il menisco si frantuma, nemmeno fosse di vetro. E così mi tocca spostarmi in precario equilibrio con due bastoni, col rischio di cadere ad ogni passo, con le spalle non allenate a reggere il peso e che si sono messe anche loro a far male. Ad ogni stampellata (almeno per i bisogni fisiologici) penso ad un modo per migliorare gli attrezzi... due tubi di alluminio con una scomodissima manopola ed una sede per il gomito che a progettarle deve essere stato il solito ingegnere demente laureato come compagno di banco del trota. Pensare di inserire un paio di molle per ammortizzare no? pensare ad un materiale un filino più morbido per le impugnature no? pensare ad un appoggio per i gomiti un pò più "anatomico" no?  E quanto costava poi un led per illuminare i passi? chi mi spegne la luce in camera deficiente che non sei altro. E magari, proprio per dimostrare che siete una categoria degna di un minimo di rispetto... un sistema di recupero dell'energia magari... 90 chili di pressione ogni metro e mezzo quanta energia possono creare? ok, ok, basta così. Basta lamentarsi. Chi fa da sè fa per tre. Mi studio un pò il FreeCAD 3D parametrico per linux ed un esoscheletro per deambulare salta fuori, tanto non mi posso muovere. 
Nel frattempo mi devo confrontare con certi unani che vedendoti arrivare si piazzano nel mezzo del corridoio, di spalle, senza spostarsi di un millimetro (in particolare una maledetta tr*ia con l'aria snob...me la paghi lo giuro, so chi sei e so dove studiano quei fr*ci dei tuoi figli), che occorre fare il giro largo a zig zag fra panchine ed ostacoli. Altri non si degnano nemmeno di guardarti nel passare davanti o tagliare la strada a piedi, altri ti incitano neanche fossi Bartali o Coppi in salita sul gran sasso, altri lasciano borse ed ostacoli per terra e non si preoccupano di pensare che stanno intralciando il passo a chi farebbe volentieri a meno di stampellare. Ma il premio UNANO D'ORO dell'anno va a quella zoccola snob, tutta figa, che ordina di farti alzare dalla poltrona sotto il gazebo perchè ha "ospiti" (la sua mamma maiala) ed uno col ginocchio rotto vale meno di un cane randagio con la rogna e si merita di fare 100 metri sul ghiaino, per una panchina di legno, sotto il sole a picco, per stare un pò seduto, col il ghiaccio che si squaglia in 10 secondi netti e la temperatura dell'articolazione sale a livelli paurosi. Vaffanchiulo. Avrai anche tu bisogno di aiuto, lo so, prima o poi.... e quello che hai fatto ti tornerà indietro.   

Ah, dimenticavo. Grazie a chi mi sta salvando la vita quotidianamente, assistendo pazientemente un vecchio rompicoglioni brontolone... il mio regno un giorno sarà tuo. 

P.S. non tutti sono unani. Ripeto: non tutti sono unani.  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che esistano gia' le stampelle ammortizzate (con molla), ma mi sembra geniale l'idea del led!
Aspetto con impazianza di conoscere gli sviluppi della "creazione".
Intanto...in bocca al lupo!

P.S. lassu' qualcuno ti ama! Ripeto: lassu' qualcuno ti ama!

Anonimo ha detto...

unani di merda, che il vento li disperda.
Anonymous