venerdì 16 gennaio 2009

Riparazioni (Ruote pivotanti)

Da un pò di giorni una rotella della poltrona basculante che uso nello studio dove lavoro, si sfila dalla sua sede. E' un problema che si è già verificato in passato. All'epoca, ho risolto con l'acquisto di un set completo di rotelle nuove, prontamente sostituite con la premura di conservare quelle vecchie ancora funzionanti. La premura si è rivelata azzeccata in quanto anche il nuovo set, dopo un paio di anni, ha iniziato a presentare lo stesso problema. Il corpo è di plastica, così come le ruote fissate su un perno di metallo tenero. Sono fissate ad incastro e con il passare del tempo, complice l'uso intenso, la sede del perno si consuma quel tanto che basta a non tenere più. Per un pò ho resistito sostituendo quelle rotte con quelle sane del primo set originale. Oggi, terminato il "giro" di sostituzione, non posso più fare finta di nulla e mi sono trovato di fronte al dilemma... acquisto di un altro set o riparazione artigianale? Un rapido sguardo al conto in banca mi convince per la seconda opzione. Allora, prendo il perno e ci faccio un foro sull'asse. Ad avere un tornio con contropunta si va molto meglio, ma anche con un buon trapanino a colonna e con un pò di attenzione e pazienza si riesce a fare un lavoro abbastanza centrato (in questo caso la precisione non è di primaria importanza). Filettatura dei fori (M4) e foratura delle ruote di plastica (5mm). L'unico modo per una riparazione definitiva è fissarci delle viti e non pensarci più. Inutile pensare di fissare le rotelline con della colla epossidica, magari con il rischio di incollare anche il perno e bloccare per sempre la rotazione (con buona pace del pavimento che ringrazia). Decido anche di non acquistare le viti. Vado a frugare nel contenitore dove ne ho raccolto qualche migliaio (pazientemente nel tempo) e saltano fuori 4 bellissime viti anodizzate in un intenso blu cobalto, con testa flangiata e corpo da 15 mm.
Dato che sbagliando si impara, per le prossime due terrò conto della profondità del foro nel perno in modo che sia leggermente inferiore alla lunghezza della vite. In questo modo riesco a fissare per bene le viti (di alluminio) in modo che non si svitino, lasciando nel contempo spazio alle ruote per muoversi. Ad ogni modo ho risolto avvitando le viti (in modo da lasciare un pò di gioco alle ruote) bloccandole con un pò di colla, così come ho bloccato il perno alle ruote per evitare che con il tempo ed i movimenti si sfilassero. Esteticamente non si dovrebbe notare (eventualmente la prossima volta prevedo casomai di mettere il mastice dentro la filettatura per un fissaggio definitivo). Ed oplà, lavoro finito, 5 minuti ed ho risparmiato una ventina di euro in quanto le rotelline non le vendono sfuse (ovviamente) ma 5 alla volta (per le poltrone da ufficio). Almeno non seguono la politica delle batterie, dove trovi confezioni che ne contengono sempre una in più o in meno di quelle che servono effettivamente. OK. un altra soddisfazione. Stasera,per festeggiare esco, vado al bar e mi sa che ordino pure un grappino assieme al caffè, via, esageriamo! Non bado a spese. alla prossima

P.S. Il cane è bagnato. Ripeto: Il cane è bagnato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...e pensare che con lo stesso problema ho buttato la sedia intera... mea culpa, sono pentito.
tony stark