mercoledì 30 marzo 2022

Una rara bicicletta d'epoca (Bianchi - restauro)

Sono tempi davvero brutti ed il peggio deve ancora arrivare. Con l'aumento dei costi del carburante all'utente finale, con conseguente affollamento di ciclisti dell'ultimo minuto, è presumibile che ci sarà un aumento delle richieste di biciclette. All'aumentare della domanda consegue naturalmente un aumento degli utenti e di conseguenza dei furti (e degli incidenti), è statisticamente provato. Per le commissioni che devo svolgere sul territorio, che richiedono l'abbandono in strada del mezzo, in rastrelliere installate in posti nascosti (dove non intralciano ovviamente) è meglio girare con una bicicletta vecchia, scassata ed arrugginita, sperando nella fortuna di  imbattersi in quella tipologia di ladri che rubano solo biciclette di lusso, per dei poveracci disonesti che vorrebbero ma non possono. Purtroppo esistono anche delinquenti ed incivili che prendono la prima bici che gli capita a tiro, solo per uno spostamento e poi la abbandonano chissà dove. Sperare che i vigili poi pensino di adoperarsi per avvisare del ritrovamento è una vana speranza... figuriamoci. 

Ecco che allora per evitare di girare con la mia MTB attrezzata (che per me è come per gli altri l'automobile), mi viene in mente di dotarmi di un mezzo di trasporto quasi a costo zero, usa e getta, che se me la rubano non ci faccio poi una tragedia, anche se alle cose mi ci affeziono. L'occhio mi cade su una pila di vecchie bici, accatastate ad arrugginire per bene nel solito garage umido che accoglie il ciarpame riposto con l'idea di usarlo un domani, si sa mai... e così ci si dimentica di averlo. Non è stato un facile recupero, specie quando all'oggetto il proprietario associa ricordi che difficilmente è disposto a "cedere" o rinunciare. Alcuni modelli d'epoca sono stati trattenuti con l'idea di un restauro che non ci sarà mai, lasciando in pace la ruggine che nel frattempo, pazientemente, continuerà a fare il suo lavoro. Riesco a recuperare una Bianchi degli anni '60 /'70 un marchio storico, in condizioni pietose. Copertoni andati (ovviamente), sellino sfondato con la pelle rinsecchita, pastiglie dei freni inesistenti che si sbriciolano, ossido ovunque ed una tana per topolini dentro il carter. La bici mi serve abbastanza urgentemente, trovare i pezzi per mè e difficile e non ho molto tempo. Cerco allora un officina dove portare il mezzo e "restaurarlo" solo per ciò che serve per renderlo circolante. Trovare un riparatore di biciclette oggigiorno è davvero difficile. Alcuni trattano solo bici da corsa e mountain bike da 2000 euro in su, altri sono più accomodanti, pigliano di tutto, ma sono dei veri banditi disonesti (e pure nemmeno tanto bravi a fare il loro mestiere). Moltissimi hanno chiuso e proseguono l'attività a nero, a tempo perso, che ci tocca suonare il loro campanello di casa e se non ci conoscono nemmeno ci fanno entrare a casa loro (giustamente direi). 

Allora? cerco in rete e mi imbatto in alcuni artigiani che hanno copiato una mia vecchia idea che avevo messo in pratica. Se la montagna non va da maometto... l'officina mobile, un camper o un furgone attrezzato, parcheggiato un giorno fisso della settimana in un posto strategico di passaggio e gli altri giorni servizio a domicilio. Fantastico, viene lui, ritira il mezzo e lo riporta quando pronto. Affido la bici ad uno di questi e la rara bici Bianchi torna rimessa in sesto. Freni nuovi, sella d'epoca (Royal), gomme, cavi dei freni e manopole bianche. La ruggine l'abbiamo lasciata (è solo superficiale), solo una passata di abrasivo leggero (1000grit), che la patina di vecchio conferisce valore al manufatto (solo da voi in itaglia). Niente impianto elettrico (non la uso all'imbrunire o di notte), tanto la dinamo è esplosa, i fanalini distrutti...non vale la pena di spenderci altri soldi, altrimenti trovavo al supermercato quelle bici di cartone da 70 euro... no, no, a me serve un telaio che duri a lungo, molto a lungo... almeno per l'aspettativa di vita che ho davanti, vista l'età avanzata.

Per quello che manca vedrò pian piano se riuscirò a recuperare qualcosa o riparare degli accessori. Al mercatino dell'usato ogni tanto si trovano delle bancarelle con parti di vecchie bici.... il problema è che certi commercianti approfittatori propongono dei prezzi stellari, meglio di no nel mio caso, non devo spendere, non voglio spendere, non posso spendere. Alla prossima.     

P.S. bici=cici. Ripeto: bici=cici.

martedì 8 marzo 2022

8 marzo

Io sono un uomo nuovo
Talmente nuovo che è da tempo
Che non sono neanche più fascista
Sono sensibile e altruista orientalista
Ed in passato sono stato un po' sessantottista
Da un po' di tempo ambientalista
Qualche anno fa nell'euforia mi son sentito
Come un po' tutti socialista
Io sono un uomo nuovo
Per carità lo dico in senso letterale
Sono progressista
Al tempo stesso liberista antirazzista
E sono molto buono sono animalista
Non sono più assistenzialista
Ultimamente sono un po' controcorrente
Son federalista
Il conformista
È uno che di solito sta sempre dalla parte giusta
Il conformista
Ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
È un concentrato di opinioni
Che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
E quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
Forse da buon opportunista
Si adegua senza farci caso
E vive nel suo paradiso
Il conformista
È un uomo a tutto tondo che si muove
Senza consistenza il conformista
S'allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
È un animale assai comune
Che vive di parole da conversazione
Di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
Il giorno esplode la sua festa
Che è stare in pace con il mondo
E farsi largo galleggiando il conformista
Il conformista
Io sono un uomo nuovo
E con le donne c'ho un rapporto straordinario
Sono femminista
Son disponibile e ottimista europeista
Non alzo mai la voce sono pacifista
Ero marxista-leninista
E dopo un po' non so perché mi son trovato
Cattocomunista
Il conformista
Non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone il conformista
Areostato evoluto che è gonfiato dall'informazione
È il risultato di una specie
Che vola sempre a bassa quota in superficie
Poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato
Vive e questo già gli basta
E devo dire che oramai
Somiglia molto a tutti noi il conformista
Il conformista
Io sono un uomo nuovo
Talmente nuovo che si vede a prima vista
Sono il nuovo conformista
 
 
oggi è la festa della donna, dove tutti si ricordano che le donne hanno dei diritti e pari dignità...oggi, solo oggi... Andatevene a fanchiulo unani di m*rda!!
 
P.S. chi pecora si fa il lupo se la  mangia.   Ripeto: chi pecora si fa il lupo se la  mangia.

 

martedì 1 marzo 2022

Olimpic Hobby Wash mod.306 (documentazione)


Ho già una lavatrice manuale, di quelle portatili che possono essere installate anche nel camper (un grande camper). Pubblico qui la documentazione originale di questa Olimpic Hobby Wash mod.306 per futura memoria o per utilità a chi ne avesse la necessità. 

E' un modello che risale a fine anni '70, può lavare sino a 3kg di biancheria ed usarla è davvero semplice. Un lavaggio, tre risciacqui ed il risultato è perfetto. Questo modello poi ha anche il riscaldatore per la vasca (un vero lusso).  Niente centrifuga, niente pompa di scarico, nessun programma per massaie decerebrate. Di sicuro consuma meno di una lavatrice "tradizionale" e di questi tempi... fate voi.

Ormai disassemblata, per recuperare alcuni componenti, proviene da una cantina sgomberata di recente. Purtroppo, probabilmente a causa di una caduta, la vasca era rotta in corrispondenza di uno spigolo e ripararla risulta per niente facile... stavolta desisto. Ad ogni modo, devo fare i complimenti per le cose di una volta, quando venivano costruite per durare. Ottima documentazione, schema elettrico nel vano che alloggia l'elettronica, componenti solidi e robusti, davvero un ottimo macchinario per il quale ancora oggi si trovano dei pezzi di ricambio. Quelli che ho, li tengo per un pò, il tempo che gùgol indicizzi questa pagina, poi me ne libero.  Se a qualcuno potessero interessare, trovi il modo di contattarmi (se ci riesci, non sono quello del filmato).  Alla prossima. 


 


 


P.S. i panni sporchi si lavano in famiglia. Ripeto: i panni sporchi si lavano in famiglia.

giovedì 24 febbraio 2022

Phishing orientale

利用いただき、ありがとうございます。
このたび、ご本人様のご利用かどうかを確認させていただきたいお取引がありましたので、誠に勝手ながら、カードのご利用を一部制限させていただき、ご連絡させていただきました。

つきましては、以下へアクセスの上、カードのご利用確認にご協力をお願い致します。
 お客様にはご迷惑、ご心配をお掛けし、誠に申し訳ございません。
何卒ご理解いただきたくお願い申しあげます。
ご回答をいただけない場合、カードのご利用制限が継続されることもございますので、予めご了承下さい。

ご不便とご心配をおかけしまして誠に申し訳ございませんが、
何とぞご理解賜りたくお願い申しあげます。

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■発行者
三井住友カード株式会社
〒135-0061
東京都江東区豊洲2丁目2番31号
SMBC豊洲ビル

Per me sono tutti cinesi questi messaggi che arrivano con gli ideogrammi ed anche se il mittente ha estensione "jp" (giappone)... non ho tempo e voglia di capire se invece appartengono ad un altra nazione. Lo so, non ci faccio una gran bella figura ma, per me, ragionare in questo modo buzzurro ed ignorante, è una scorciatoia che mi permette di semplificare la complessità della vita. Fra le centinaia di messaggi mail che contribuiscono ad aumentare lo spreco di energia a livello planetario e giustificare i sostenitori dell'energia nucleare, ricevo questa comunicazione, diretta ad un indirizzo che non uso da quasi vent'anni (finito ormai in chissà quante liste che vengono rivendute ai soliti polli). Grazie a gùgol traduttore riesco anche a capire cosa vogliono:

Grazie per averlo usato.
Abbiamo ricevuto una transazione che vorremmo confermare se stai utilizzando o meno la carta, quindi ti abbiamo contattato con alcune restrizioni sull'uso della carta.

Pertanto, si prega di accedere a quanto segue e collaborare per confermare l'uso della carta.
 Ci scusiamo sinceramente per eventuali disagi e preoccupazioni ai nostri clienti.
Grazie per la vostra comprensione.
Tieni presente che se non rispondi, le restrizioni sull'utilizzo della carta potrebbero continuare.

Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente e preoccupazione, ma ci scusiamo per l'inconveniente.
Grazie per la vostra comprensione.

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■ Emittente
Sumitomo Mitsui Card Co., Ltd.
〒135-0061
2-2-31 Toyosu, Koto-ku, Tokyo
Edificio SMBC Toyosu

Ecco, il classico invito a cliccare su un link malevolo che vorrebbe i dati della mia carta di credito... classico phishing e pure fatto male, non certo per l'italiano stentato (frutto dell'AI di Gùgol che tira ad indovinare). 

L'intento è chiarissimo e cadere nel tranello in questo caso abbastanza improbabile, a meno che... già, pare strano ad alcuni ma c'è sempre qualche unano che ci casca e non sto parlando dell'impiegata distratta ma anche di qualche "dirigente" ignorante (che se non fosse ignorante non avrebbe nemmeno fatto carriera). Statisticamente c'è sempre una buona dose di unani che cliccano a caxo senza capire cosa e perchè. Dentro di loro scatta una sorta di paura, sempre frutto di un ragionamento minimale tipico dell'unano. Se la mail di phishing contiene una minaccia o una promessa di guadagno o promette di soddisfare una qualsiasi curiosità, la probabilità che l'abbocco vada a buon fine è altissima, più di quanto si pensi. Se poi il phishing è targhettizzato (non come in questo caso) e si focalizza su destinatari noti o almeno appartenenti ad una tipologia omogenea, la percentuale di successo sale alle stelle.

Proviamo a fare un esempio banale. Ipotizziamo che vogliamo pescare un ricco magnaschèi. Assicuriamoci che le mail le legga lui in persona e che non deleghi la risposta a collaboratori vari. Indaghiamo per bene qual'è il suo atteggiamento nei confronti delle cose a cui tiene particolarmente. Prendiamo la mira ed inviamogli una comunicazione costruita ad arte, che faccia leva su paura o curiosità o ancora avidità (ne basta anche una sola). Se invece il magnaschèi delega la gestione della corrispondenza a collaboratori, è ancora più facile, specie se si sa come il magnaschèi si esprime e come è abituato a trattare i suoi schiavi.

Se il target è una donna ad esempio, meglio se ricopre un ruolo delicato nella società (un magistrato? un dirigente di PS?), basterebbe mandare una comunicazione di questo tipo: "Guarda cosa combina tua figlia invece di andare a scuola, è una vergogna ed uno scandalo! Per decenza dovresti dimetterti!! come minimo." Si può anche rincarare la dose dicendo "...sei un fallimento come donna e come madre!"...quanti secondi passano prima che il pollo clicchi su un link o su un allegato?  

Sia chiaro, per inciso, cadere nei tranelli del phishing è probabile anche per gli addetti ai lavori che si occupano di cybersecurity. Anche io in primis ci sono andato vicinissimo, non fosse per la paranoia di controllare 10 volte e verificare il mittente, soprattutto per quelle comunicazioni "delicate" che richiedono dati sensibili o azioni che possono incidere in qualche modo negativamente sulle somme principesche che nascondo all'estero (Credito cooperativo di Marte e Plutone). Scherzi a parte, alla fine della fiera, l'unico impatto prodotto dalla comunicazione in incipit è stato quello di avermi fatto perdere un pò del MIO preziosissimo tempo, maledetto cinese! Alla prossima. 

P.S. gratta il grana e vinci. Ripeto: gratta il grana e vinci.