Ho vintoooooooo!!!!! wowwwwwww! yahooooooooooooooo!!!!!! Finalmente ho vinto al superenalotto. La seconda giocata si è rivelata vincente finalmente, ce l'ho fatta!! sono ricco ricco ricco riccooooooo!!!! Con un investimento di un solo euro sono ricchissimo e finalmente posso fare quello che mi pare, senza più chiedere "quanto costa?" al solito commerciante avido col Suv in garage e la moglie tr*ia con pelliccia e cagnolino rabbioso. Giocata stamattina e stasera la mia vita è cambiata completamente. Finalmente, dio solo sa quanto ho desiderato questo momento. Basta con le preghiere di credito, con le preoccupazioni della fine del mese che arriva sempre troppo presto, del mutuo... domani vado in banca, dal direttore e gli dico...."hei cazzone!, quanto costa la baracca? la compro e te ne vai a fanculo in mezzo alla strada con le pezze al culo, te e quel fighetto del tuo vice". Ora sì che si comincia a ragionare sul serio. Cosa mi compro per primo? Di cosa ho veramente bisogno? di sicuro togliermi di torno, immediatamente, anche il più insignificante debito... basta debiti. Poi...un pensierino di andarmene per sempre da questo paese di ladri mafiosi corrotti... dove ci penserò, posso anche comprarmi un isola e fare l'eremita con tutti gli agi del caso, esercito privato compreso per tenere alla larga i problemi. Oppure una barca enorme, così me ne sto in mezzo al mare per 6 mesi all'anno lontano da tutti, circondato da gnocche imperiali, che la prima che prova a romprere la butto in acqua così impara. I rimanenti sei mesi al grand hotel in qualche posto. L'importante è girare il mondo senza lasciare troppe tracce... magari... Ho fatto di nuovo tre e mi sa che anche questa volta non ci ricavo poi molto per fare quello che vorrei. Sono felice, anche se la probabilità di fare due tre e poi un bel sei, per acciuffare il mega jackpot da 158 milioni di euro (per ora), mi sa che diminuisce...non lo so, ma continuo a sperarci davvero, almeno sino a quando non metteranno una tassa anche sui sogni. Nel frattempo ne approfitto. Alla prossima.
diario sporadico, ipotecnologico, impreciso, pressapochista, scorretto, inutile e minimalista di un sedicente hacker informatico stagionato, bugiardo, logorroico, ignorante, incompetente, polemico, analfabeta, taccagno, egocentrico, smanettone, egoista, sociopatico, anaffettivo, demente, bipolare, autistico, asociale, refrattario, paranoico, psicoleso e mentalmente disturbato
giovedì 7 ottobre 2010
giovedì 30 settembre 2010
xoscope - oscilloscopio su scheda audio (parte4) - misure
Collaudo ok. Funziona. Non sarà certo professionale ma per le cose che devo fare può andare. Ho proceduto con la visualizzazione del segnale in uscita al piedino n°3 dell'NE555 già visto nei post precedenti (regolatore PWM). I risultati mi lasciano perplesso in quanto speravo di vedere una forma d'onda "pulita" con periodo variabile. Quello che ottengo invece è quello che si vede nelle foto, alla massima e minima velocità della ventola. Comprensibili i picchi nel fronte di salita e discesa, ma non riesco a vedere bene l'onda, specialmente alla minima velocità, dove l'ampiezza di picchi di tensione aumentano in corrispondenza di quello che dovrebbe essere il fronte di salita. Boh. Credo chiederò aiuto ad un amico che ha un oscilloscopio di quelli seri e verificare, confrontando, che quello che mi sono costruito faccia il suo dovere.
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velocità massima |
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velocità minima |
Prometto aggiornamenti. Alla prossima.
P.S. Rose rosse sotto i portici di Varese. Ripeto: Rose rosse sotto i portici di Varese.
mercoledì 29 settembre 2010
xoscope - oscilloscopio su scheda audio (parte3) - sonda
Collaudo parzialmente terminato. Un canale non funziona, sicuramente un integrato operazionale difettoso - guasto, forse dissaldato con la pistola termica a temperatura troppo elevata...pazienza, ne ho ancora di recupero, una decina, qualcuno andrà di sicuro. Per effettuare le prove ho realizzato la sonda che si vede in foto. Un cavo schermato coassiale (RG58), il corpo di una penna biro, del tubetto termorestringente, un coccodrillo recuperato da uno schermo antiriflesso. Ho crimpato lo spillo d'oro e spellato QB il cavo in modo da far uscire la calza a cui ho saldato una prolunga che termina sul coccodrillo di massa. Difficoltà zero. Ora sto procedendo con le prove. Sto cercando di prendere familiarità con il software e con lo strumento (ampiezza segnale, base dei tempi ecc...). Per il segnale, sto usando il generatore PWM che fa da controller ad una ventola da PC (vedi post precedenti). La forma d'onda che si visualizza non è quella che mi aspettavo, con degli strani picchi positivi e negativi in corrispondenza dei fronti di salita e discesa, di ampiezza "esagerata"...un altro punto su cui indagare. Si nota inoltre del rumore di fondo che "sporca" il segnale. Segno che, come previsto, questo "giocattolino" non è proprio adatto per effettuare misure precise ed i risultati vanno resi con le pinze,. Basta toccare la punta della sonda e subito si misura la sinusoide a 50Hz della tensione di rete... scarsa schermatura dovuta al contenitore plastico utilizzato, privo di presa di terra e massa efficiente....vedrò di pensare a qualcosa, a costo di incollare al'interno del "cuchi alluminio" da cucina. Comunque, tutto sommato, per quello che mi serve per ora, col limite di segnali da 20Hz ad un massimo di 200KHz, in attesa di una donazione da parte di qualche facoltoso e generoso benefattore che desidera liberarsi di un oscilloscopio digitale a 4 tracce comprensivo di analizzatore di stati, sono soddisfatto, mi sono divertito, ho fatto pratica ed ho imparato alcune cose nuove, da accumulare nel bagaglio di esperienze personali. Alla prossima.
P.S. Mi duole il piede destro e la mano sinistra è pulita. Ripeto: Mi duole il piede destro e la mano sinistra è pulita.
P.P.S. Segue parte 4
martedì 28 settembre 2010
xoscope - oscilloscopio su scheda audio (parte2)
Una serie di errori...che mi hanno costretto a cambiare idea, ma alla fine è finito. Funziona?...non lo so...un sacco di cose potrebbero andare storte, visto che ho utilizzato esclusivamente componenti elettronici di recupero e che potrebbero anche non funzionare... come il ponte di diodi che non svolgeva il suo dovere.
Devo quindi ancora procedere con il collaudo, il cuore batte forte e preferisco concentrarmi nella costruzione delle sonde. Per costruirle, voglio provare ad usare il corpo di una penna a biro che termina a cono in punta (metallica) e sto cercando un puntale di misurazione...un chiodo, un filo di rame o ottone...sto frugando nei cassetti...vorrei anche ammortizzarla con una molla in qualche modo...sto studiando una soluzione che produca un risultato esteticamente "gradevole" o "professionale", giusto per tentare di dimenticare che sono un barbone in pieno sciopero della spesa.
Come sempre, per mio promemoria e per soffocare la mia presunzione ed arroganza latente, preferisco elencare anche gli errori commessi, non me ne vergogno.
Errore1 - Misure del primo contenitore. Dopo il montaggio dei potenziometri, degli interruttori e delle prese BNC mi sono accorto che il tutto non entrava dentro il mini contenitore metallico. Avrei potuto ridurre un pò le dimensioni delle due milllefori. Ho preferito invece optare per un contenitore di un modem ISDN, ricostruendo il pannello frontale dal vassoio di una epson LX800 ad aghi. Non è schermato, lo so, ma potrei optare in futuro, se necessario, di spruzzare un pò di vernice conduttiva all'interno (come si faceva nei PC portatili di una volta);
Errore2 - il 7809 l'ho montato al contrario. Da stupido, ho seguito le specularità grafica dello schema ed ho montato il regolatore dei -12V al contrario, scambiando l'ingresso con l'uscita (si nota nella foto del post precedente)...dopo un paio di minuti ha iniziato a scottare, mentre tentavo di capire cosa non andasse. Dato che c'ero, ho sostituito anche il 7812;
Errore3 - la presa a pannello per il cavo 220 era di tipo diverso da quelle che si trovano oggi. Ho per forza dovuto acquistarne una per pochi centesimi, adattando il foro per le nuove dimensioni. Fortunatamente il passo delle viti non è cambiato;
Errore4 - mi sono dimenticato di collegare a massa il led di segnalazione presenza dei +12V e di collegare l'alimentazione -12V degli integrati con i -12V del primo diodo;
Errore5 - mi sono dimenticato di collegare a massa (e fra di loro) gli elementi presenti nel pannello frontale;
Errore6 - nel girare il regolatore di tensione 7912 (Errore2) ho (ri)erroneamente male interpretato la piedinatura. Guardando un 7812 dal davanti, contando i piedini da sinistra a destra si incontra l'ingresso, la massa e l'uscita. Per il 7912 non c'è la stessa logica. Si incontra per prima la massa, poi l'ingresso e per ultimo l'uscita;
Errore7 - nel connettore che va all'ingresso della scheda audio ho sbagliato a saldare i due pin centrali. Quelli che portano il segnale sono i due pin esterni.
Errore7 - nel connettore che va all'ingresso della scheda audio ho sbagliato a saldare i due pin centrali. Quelli che portano il segnale sono i due pin esterni.
Ce n'è abbastanza per fare la figura del principiante smanettone. In questa realizzazione, non ho prestato molta attenzione e non mi sono concentrato abbastanza nel controllare, ricontrollare e riricontrollare ad ogni saldatura (come faccio di solito) e l'elenco parla da solo. Mai dare per scontato ciò che si sta facendo. Alla prossima.
P.S. Il cortile è pulito ed il giardino è in fiore. Ripeto: Il cortile è pulito ed il giardino è in fiore.
P.P.S. Segue parte 3
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