Ed ora mi sto anche improvvisando come orologiaio. Questo ovovogio, Festina modello F16459/2 mi è stato affidato con un "problema". Per ragioni ignote, la cassa si è aperta ed è uscita una parte in plastica che tiene fermo il meccanismo e non si riesce al volo a rimettere tutto a posto. In realtà, ci vedo poco, sono miope, presbite... cecato! ed al volo non ho ben capito come riassemblare il tutto. Ho quindi preferito portare il tutto nel mio bunker segreto dove costruisco dispositivi sofisticatissimi per eliminare dal pianeta tutti gli unani che lo popolano.
Già che ce l'ho, (mi accorgo che anche la batteria è da sostituire) preferisco smontarlo e darci una pulita a fondo, con gli ultrasuoni. Togliere il cinturino è abbastanza facile, con un cacciavitino micro si fa leva sui perni a molla. Ci si accorge così dello sporco, grasso, polvere, cellule morte, acari, coccodrilli e tardigradi... meglio dare una pulitina a fondo. Anche la cassa è da pulire per bene ma occorre togliere il meccanismo... si ok ma bisogna togliere il perno/corona che serve a regolare la data/ora... mistero sul come si fa, dannazione! sono un informatico non un orologiaio!
Allora ci si avventura alla ricerca del sacro tutorial, sperando che qualcuno abbia già affrontato lo stesso problema ed abbia deciso di condividere l'avventura per il diletto del popolo....niente. Quindi? Come al solito tocca mettere in moto i neuroni (troppo) invecchiati ed attingere alle metodologie diagnostiche collaudate in tuttaltre problematiche.
Questo ovovogio ha un movimento al quarzo, plastichetta fatta in serie in giappone, no jewels.. movimento MIYOTA 1N12. Manco con questo dato si trova niente, nessuna istruzione su come togliere il perno. Allora cerco istruzioni più generali, magari concentrate su altri meccanismi e trovo dei suggerimenti. In questo movimento, si nota in prossimità del perno, una micro freccia che punta su un foro. Si preme dentro e contemporaneamente con un unghia si estrae il perno, così si riesce ad estrarre alla fine il meccanismo dalla cassa (sperando di non aver rotto niente).
Con le parti metalliche libere da parti delicate, le si immergono in acqua e sgrassante nella vaschetta di un apparecchio ad ultrasuoni, basta un ciòttolino cinese senza tante pretese, basta che lo sgrassante sia potente come l'acido solforico....Cyclon prima e poi un prodotto privo di marca preso in un negozio etnico ma che funziona da dio (e non avete idea del nero sporco che si scioglie).
Per esagerare, la cassa ed il vetro si possono lucidare con un prodotto apposito o nel mio caso una pasta per lucidare i fanali dell'auto, funziona lo stesso e questo non è un Rolex da 150.000 euri.
Poi si cerca la batteria da sostituire, che c'è da impazzire con le sigle. Quella installata riporta il numero 321 che si scopre corrispondere ad SR616SW, singolarmente su am*zon a poco più di 5 euri, ladri maledetti...prime....arriva domani comodamente a casa.
Rimonto il tutto e l'ovovogio è praticamente nuovo e splendente, ma per parafrasare la trasmissione Cash or Trash... Dott.Rosa, quanto vale? Dal sito ufficiale Festina l'orologio è quotato 49 euro (esaurito ovviamente). In giro fra gioiellerie e privati che se lo ri(s)vendono, si parte dai trenta euro sino al picco massimo di ben 160 euro di un negoziante ladro come un p*rlamentare al quinto mandato.
Ebbene? Questa operazione, che non ho voluto filmare per non far inorridire chi l'orologiaio lo fa per passione e professione, convinto che in pochi ancora leggono preferendo gli short di titoc (tiè, ignoranti), l'ho fatta sempre per gli stessi motivi già spiegati negli altri post... soddisfazione, sfida, autostima, blah blah blah 'zzimiei. Alla prossima.
P.S. Il gallo canta tre volte prima che l'alba si spenga, ma solo chi sa il colore del vento conosce il tempo giusto per girare la chiave. Ripeto: Il gallo canta tre volte prima che l'alba si spenga, ma solo chi sa il colore del vento conosce il tempo giusto per girare la chiave.