martedì 27 maggio 2008

inceneritori tossici

Raccolgo l'invito di grillo e quoto con link
Ci informano che nelle popolazioni che vivono in prossimità di impianti di incenerimento dei rifiuti è stato riscontrato un aumento dei casi di cancro dal 6 al 20 per cento.
Lo dice una ricerca, resa pubblica dall’istituto statale di sorveglianza sanitaria francese, l’ultima delle 435 ricerche consultabili presso la biblioteca scientifica internazionale PubMed che rilevano danni alla salute causati dai termovalorizzatori per le loro emissioni di diossina, prodotta dalla combustione della plastica insieme ad altri materiali. Questa molecola deve la sua micidiale azione alla capacità di concentrarsi negli organismi viventi e di penetrare nelle cellule. Qui va a “inceppare” uno dei principali meccanismi di controllo del Dna, scatenando le alterazioni dei geni che poi portano il cancro e le malformazioni neonatali.
E li chiamano ancora termovalorizzatori. Ma vaffanculo

P.S. Le fragoline di bosco vanno raccolte. Ripeto: le fragoline di bosco vanno raccolte.

domenica 25 maggio 2008

Tira una brutta aria

Vincere le elezioni facendo leva sulla paura è facile. Governare facendo leva sulla paura è pericoloso. La conseguenza è nota e si chiama razzismo e xenofobia. Le spedizioni punitive sono già cominciate. Tira una brutta aria ma fare finta di nulla non è una soluzione. Provare paura nemmeno. Per oggi vi invito a rimeditare queste parole di Bertold Brecht.

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare.

P.S. le fragoline sono mature. ripeto: le fragoline sono mature.

sabato 24 maggio 2008

ma era meglio se...

era meglio se stavo a casa mia, lontano dall'unanità. Conversazioni futili ed inutili, giostra di Suv parcheggiati per ore col motore acceso, unani ubriachi che parlano a vanvera, unane sceme e prive di educazione, galline ubriache e oche starnazzanti....un circo.
"...oggi mi si è spiaccicata una cavalletta sul parabrezza..." è il discorso più interessante fra gli altri...figuriamoci il resto. Per non parlare del nano logorroico che per un ora mi ha tenuto quasi a forza, continuando a toccarmi con dei colpetti col dito (non lo sopporto proprio), per parlare delle sue risse con tizio e con caio, delle litigate col capo, dei problemi dell'exmoglie, della macchina, delle sue prepotenze e della sofferenza da "vittima" incompresa.... Un ora per dire cose che un unano normale avrebbe impiegato al massimo 5 minuti. Mi offre due birre...poverino, aveva proprio bisogno di parlare, non comunicare ma parlare. Mi ha fatto una pena incredibile, per cui da buon gentiluomo sono stato ad ascoltare facendo appello al briciolo di sensibilità che provo per gli unani. Penso fossero anni che non parlava con qualcuno che lo ascoltasse. Linguaggio davvero povero, che ho dovuto suggerire le parole e gli aggettivi (per un attimo ho fatto la figura del saccente). Poveraccio. C'avrai pure il suv ma resti un poveracccio penoso. Che vita fai se (quasi) nessuno ti ascolta? Non si sentono soli in mezzo all'unanità? Non aspiri a qualcosa di più elevato? Magari dedicare un pò di tempo per migliorare le tue conoscenze generali e la cultura? Pretendo troppo? forse si. Meglio che me ne sto a casa ed uscire solo per le scorte alimentari, cercando pure di fare in fretta.
Auguri a tutta l'unanità.

P.S. il nano è scappato. Ripeto: il nano è scappato.