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mercoledì 19 ottobre 2022

Dell Precision M4500 IntelⓇ Core™ i7 820QM (incul8)

Ecco, ben mi sta. Ho infilato una serie di inchiappettate che me le voglio segnare qui a futura memoria. Andiamo con ordine. Dopo mesi di attesa, i pezzi ordinati, uno ad uno, sono arrivati tutti. E con i pezzi di ricambio sul tavolo inizio ad assemblare... il primissimo componente da montare sono gli altoparlanti che sono fissati in un posto che per sostituirli occorre smontare COMPLETAMENTE il portatile. 

Sorpresa n.1 Gli altoparlanti sono sbagliati, diversi dalla foto e dalla descrizione. Scrivi al cinese, aspetta 24 ore per la risposta, manda una foto, aspetta 24 ore, mi promettono di reinviare il pezzo, aspetta una settimana e chiedi se il pezzo è stato spedito, aspetta 24 ore, leggi che c'è il capodanno cinese e domani controllano, aspetta 7 giorni e apri una controversia con Aliexpress sperando che uno dei 40 ladroni di alibabà ti risponda. Passano tre giorni e mi promettono il rimborso totale...sto ancora aspettando, poi dichiaro guerra alla cina. 

Nel frattempo mi arrivano gli altoparlanti, nuovi, ordinati da un altro negozio (in spagna), tutto ok, posso procedere e la spagna non dovrà temere un invasione con i carri armati. Procedo con difficoltà perchè non mi ricordo la sequenza di smontaggio, pazienza, intuito e... 

Sorpresa n.2 il lettore DVD non è quello giusto... scrivi al cinese, aspetta 24 ore, mi rispondono che il frontalino si può swappare, contesto che i modelli sono meccanicamente diversi ed incompatibili, aspetto 24 ore, mi chiedono che modello ho io, rispondo, aspetto 24 ore, mi dicono di swappare alcune parti mettendo pure le freccine nella foto, rispondo che meccanicamente non si può e che il caddy non si può trasferire da un modello all'altro, aspetto 24 ore e sto ancora aspettando, fra una settimana apro una controversia da Aliexpress ed aspetto, aspetto, poi dichiaro guerra alla cina. 

Sorpresa n.3 Monto il processore compatibile, non funziona e c'era da aspettarselo... statisticamente acquistare processori dalla cina, al 99% arrivano dei fake, ci ho provato dai. Per cominciare chiedo al venditore, poi una controversia in ebay ma non sono molto fiducioso, nel frattempo recensione di fuoco per truffa ai danni di uno che si fida troppo. Ad ogni modo mi rispondono con una lista di istruzioni da bambino deficente e sto pensando di rispondere a tono come se parlassi al mio nipotino di 5 anni

Sorpresa n.4 Provo a swappare i tasti della nuova tastiera (svizzera) con quelli vecchi e scopro che sono meccanicamente diversi, per un pelino ma sono diversi. ok, qui non posso protestare, scemo io che speravo. La tastiera con layout italiano sembra introvabile e usata non la voglio...le tastiere usate sono la cosa più sporca del pianeta, provate a smontarle per crederci.

Sorpresa n.5 La batteria è carica al 12% e non ne vuole sapere di ricaricarsi... non ho idea di quale sia il problema ma sospetto che sia il chip "smart" che è in qualche modo piantato. Il tempo per il reso di Amazon è scaduto per pochi giorni e non mi resta che denunciare nella recensione l'inchiulata con fatwa a corollario. Ma anche qui una sorpresa n.5bis... amazon rifiuta di pubblicare la mia recensione perchè vìola le linee guida della community.. eh?? leggo le regole e resto basito...in pratica si può solo parlare bene dei prodotti, al massimo la cosa peggiore che puoi fare è mettere una stellina su cinque al venditore, zero stelle no.

Sorpresa n.6 All'accensione gli altoparlanti fanno un rumore pazzesco (pernacchiano) e non so da cosa possa dipendere, non da loro certamente ma l'effetto fa il paio con la Sorpresa n.7 ovvero due porte usb spente...forse ho collegato male qualche piattina. 

Sorpresa n.8 la ventola che mi hanno mandato è completamente diversa da quella in foto. Riordina da un altra parte, scrivi al cinese, aspetta 24 ore per la risposta, manda una foto, aspetta 24 ore, mi promettono di reinviare il pezzo, chiedi il rimborso, aspetta una settimana e apri una controversia con Aliexpress sperando che uno dei 40 ladroni di alibabà ti risponda. Passano tre giorni e mi promettono il rimborso totale... devo aspettare dai 3 ai 10 giorni... sto ancora aspettando, poi dichiaro guerra alla cina.

Risultato? il portatile praticamente è come prima, senza lettore dvd, con la tastiera rovinata, col vecchio processore, con gli altoparlanti staccati, senza batteria, con due porte usb morte e ben 4 vitine avanzate (maledette vitine, secondo me si riproducono per farmi dispetto)... un affarone davvero. Che la vicenda mi serva da lezione.

Ora devo smontare tutto da capo per risolvere il problema delle due porte usb spente e dell'altoparlante che pernacchia. Magari riprovo il processore che magari l'ho inserito male, non mi arrendo. Speravo di riportarlo a nuovo ed invece dovrò ancora cercare delle occasioni, stavolta con maggiore prudenza e scegliendo marketplace più affidabili. Alla prossima.

P.S. la gallina non fa le uova. Ripeto: la gallina non fa le uova.

venerdì 16 marzo 2018

Mediacom Smartbook 13 (M-SB130)

Le vicende che precedono l'arrivo di questo attrezzo nelle mie mani, saranno materia di trattazione futura (forse).  Per il momento... statene lontani come si farebbe con una malattia rara priva di cure. NON COMPERARE lo Smartbook 13 (M-SB130) Mediacom (per gli altri non so, ma si fa presto ad intuire come comportarsi). Non cadere nel miraggio indotto dalla pubblicità di questo prodotto: leggero, consuma poco, è silenzioso, ha winzozz 10, ideale per portarlo in giro... m*rda! Non è tutto oro quello che luccica. Io l'ho avuto gratis da uno che lo ha buttato ancora in garanzia dopo solo una settimana d'uso (chiedetevi perchè, dai...).
Per ora, un assaggio: assistenza tecnica esternalizzata, truffaldina, silente, inerte, inattiva, inutile, inefficace... per non parlare del produttore che risponde alle richieste via e-mail senza leggere i rilievi e senza considerazione alcuna per i propri clienti (risposte a cazzo preconfezionate).
Dopo l'acquisto (incauto) si è totalmente alla mercè di sè stessi. Al primo problema tecnico, si è alla mercè di improbabili centri di "assistenza", non si sa come siano stati "selezionati" o scelti in base a quali criteri, visto che non rispondono nemmeno alle richieste di preventivo. Fosse solo questo. Alcuni centri di "assistenza" non hanno un numero di telefono e nemmeno pubblicata una mail alla quale scrivere. Solo una form di inserimento dati che non funziona (pulsante di invio disabilitato). Di sicuro, si trovano in rete delle recensioni feroci, da querela. Con google maps si vede un capannone anonimo, in mezzo ai campi, privo di insegne... mooolto sospetto. Chi ci sia dietro non è dato sapere ma approfondendo le indagini le sorprese non mancano.
Per non parlare della comunicazione con i clienti... si nota che siamo considerati come un branco di deficienti, ignoranti, rompiscatole, portatori di richieste assurde. Per non parlare dei centri di "assistenza" indipendenti (in realtà ne ho parlato http://sfogobenefico.blogspot.it/2018/03/informatici-peracottari.html). Chiedere delle specifiche tecniche nemmeno a provarci, manco fosse un segreto di stato.
Ma l'azienda "produttrice" che colpe ha? Produttrice? come definire chi ordina la produzione in cina, delega a terzi la vendita, delega a terzi la manutenzione erogando un assistenza di primo livello praticamente a livello elementare? Chi vuole calcolare i margini di guadagno in condizioni simili? E cosa siamo noi, un branco di polli da spennare e prendere per il chiulo?? 
Ecco, anche per questi motivi, soprattutto per questi... FATWA!!!!! mai più in casa mia e vaffanchiulo per sempre!. #sapevatelo: Mediacom Mmartbook 130 = prodotto usa e getta al primo problema (e di problemi non ne ha pochi). 

P.S. il merlo ha cinguettato, la mucca è gravida. Ripeto: il merlo ha cinguettato, la mucca è gravida.

mercoledì 13 aprile 2016

CNS, ci risiamo

Ogni tre anni occorre rinnovare i certificati della firma digitale ed ogni tre anni mi tocca incazzarmi come una bestia. Puntualmente ogni tre anni si ripropongono i soliti problemi segnalati ma mai risolti. La CNS, carta nazionale dei "servizi" viene fornita dalla CCIAA su due supporti: smartcard e chiavetta USB. La chiavetta USB sotto linux NON FUNZIONA (devo scriverlo urlando), in quanto il software in essa preinstallato non "vede" il dispositivo (e lo segnala pure nella diagnostica). La smart card funziona solo  (e male) con un software di terze parti, con il quale in qualche modo si riesce a risolvere. 
Per rinnovare i certificati basta collegarsi al sito di infocamere e scaricare un programmino che, udite udite, è solo per quel sistema che non voglio nemmeno nominare e MAC OSx... di una versione per linux nemmeno a parlarne. Opto quindi per riavviare quel sistema che tengo nel portatile solo per le emergenze nere ed inizia la saga infinita. Aggiornamenti, aspetta, spegni ed aspetta, riavvia ed aspetta, installa ed aspetta e via dicendo per un paio d'ore (non retribuite ovviamente). A complicare le cose un paio di programmini installati non ricordo nemmeno come o quando (giuro non sono stato io), che alla loro disinstallazione ne installano altri, silentemente e di nascosto, programmini utili come un foruncolo al chiulo... impossibile proseguire alla fine. Il browser apre autonomamente pagine e pagine di pubblicità di m*rda, popup da tutte le parti nonostante sia istruito a non aprirli... di collegarsi al sito che ci serve è un impresa non da poco, con finestre che coprono l'area di navigazione e se ne stanno sopra le altre, senza bordi o pulsanti per chiuderle, un incubo. disistallo e reinstallo il browser...niente da fare, stesso problema. Per pulire il sistema dovrei installare altri programmini... e certo che mi fido, come no... (installer di m*rda, sistema operativo di m*rda! e m*rdosi tutti quelli che lo usano).
Proseguo comunque, scarico il programmino di rinnovo da un altra postazione (linux) lo copio e riesco a lanciarlo... scegli il dispositivo, avanti, digita pin, avanti, scegli pagamento, avanti,  digita username e password....inutile, non riconosce lo username, dal sit web si, dal programmino no. Un pulsante per tornare indietro non esiste, occorre per riprovare, chiudere brutalmente, riavviare, ma dopo tre riavvii l'esecuzione si blocca con errore 1500 (?) ed occorre riavviare il sistema, aspetta, aspetta, aspetta, niente da fare, nemmeno con quel sistema si riesce a rinnovare i certificati. Tre anni fa la stessa sorte, con la variante che i certificati erano scomparsi dalla carta (inspiegabilmente) e me l'hanno sostituita per inviare quella formattata al reparto tecnico per le analisi... analisi, oggi mi arriva l'avviso che sta per scadere... ma quali analisi? forse l'hanno usata per firmare qualcosa a mio nome? Stra a vedere che fra qualche anno mi arrivano delle sorprese nemmeno tanto inaspettate. Fatto sta che anche quest'anno devo perdere mezza giornata di lavoro, prendere l'auto, andare di persona in camera di commercio, trovare parcheggio a pagamento, prendere il numeretto, fare la fila per un paio d'ore, parlare con un impiegata dal QI di un lombrico, convinta che sia tutto funzionante ed a posto e l'idiota sono io.... tutto a spese mie ovviamente, sono sempre io che sbaglio, ovviamente e devo pure pagare il rinnovo, ovviamente.  
La smartcard scade l'anno prossimo, ne riparleremo e vedremo se riusciranno a risolvere i problemi (dubito fortemente, sono convinti che problemi non ce ne sono, basta ignorali ed i problemi spariscono come per magia). Per ora il token usb lo lascio scadere e l'hardware lo formatto e lo userò come chiavetta dati, visto che è mio, l'ho pagato profumatamente e ci posso fare quello che mi pare in quanto vittima di una truffa alla luce del sole. Proverò ad ordinare una chiavetta da Aruba e vedere se almeno quelli sono in grado di fornirmi un dispositivo che funzioni sotto linux. 
Ma... sta storia dei certificati che scadono... che senso ha? Posso capire un documento di identità con foto di identificazione, col tempo si invecchia ed i lineamenti del volto si alterano, ci può stare che occorre rinnovarlo almeno ogni 5 anni... ma un certificato che scade in tre anni? non ha alcun senso se non quello di obbligarci a spendere e sperare così di rilanciare l'economia (la loro non certo la nostra). Ma c'è una questione più seria. Le disposizioni legislative mi obbligano a dotarmi di firma digitale ed il fornitore del dispositivo e dei certificati mi impone di usare un sistema che richiede l'accettazione di clausole contrattuali che trovo inaccettabili (la licenza d'uso di quel sistema che non voglio nominare). Non mi pare giusto che in pratica, per usufruire di un servizio derivante da un obbligo normativo, sussista implicitamente l'obbligo di accettare delle clausole contrattuali di un fornitore privato. Trovo ingiusto che dei fornitori privati impongano una tale situazione solo per pigrizia o incapcità tecnica (o entrambe le cose). E' ingiusto e basta. Così come trovo truffaldino l'impiegato che assicura il funzionamento della chiavetta sotto linux, quando in realtà non è vero! E trovo ancora più truffaldina un assistenza tecnica di primo livello ridicola, inutile, inefficace, mentre quella di secondo livello non si fa nemmeno più sentire dopo un paio di botta e risposta via mail, costringendoci a chiamare il numero a pagamento per sentire 15 / 20 minuti di musichetta di attesa (pagata anche quella ovviamente). Fatto sta che alla fine il problema non è risolto, io ho pagato inutilmente una fornitura, per rinnovarla dovrei pagare ed accettare delle clausole (obtorto collo) e l'incazzatura sale a livelli preoccupanti. Sono davvero stanco di interfacciarmi con incapaci laureati, informatici smanettoni, pigri scaldasedie, funzionari idioti, dirigenti ignoranti ed impiegati impreparati (che comunque a fine mese lo stipendio lo prendono eccome, con tanto di bonus). Stanco, Stanco, Stanco. Fanchiulo. 

P.S. il vaso è pieno e la polvere brucia. Ripeto: il vaso è pieno e la polvere brucia. 

lunedì 1 ottobre 2012

disassemblaggio

E' periodo di intensa attività. Devo, ripeto, devo fare spazio nel laboratorio ed il ciarpame tecnologico si è accumulato a dismisura. A qualcosa dovrò rinunciare. Ad ogni apparecchio che mi viene in mano, mi ripeto: qui ci dovevo fare X, con questo volevo sperimentare Y, ed immancabilmente l'oggetto viene riposto dov'era. Ho trovato comunque un compromesso: tolgo metallo e plastica superflua (che verrà veicolata rigorosamente differenziata in discarica) e metto temporaneamente da parte le schede. 

Nell'agire in questo modo però ho comunque dovuto rinunciare a molte attività che avevo in mente, quali: 

  • Fondere i metalli con una fornace fatta in casa 
  • Usare il toner avanzato per un esperimento di verniciatura a polvere 
  • Costruire dei supporti per lampade alogene con le casse del dolby surround 


Ed in più: 

  • Recuperare l'argento dalle tastiere 
  • Recuperare l'oro dalle schede 
  • Recuperare il palladio ed altri metalli preziosi
  • De-ingengerizzare il firmware delle stampanti 
  • Modificare una stampante laser per il trasferimento del toner su lastra metallica 
  • Studiare per bene il protocollo i2C (che il logic sniffer è andato...sic!) ed il protocollo USB
  • Modificare delle webcam per un impianto di videosorveglianza
  • ecc...


In ogni caso dovrò rinunciare anche ad una montagna di motorini elettrici (DC e Stepper), di componenti elettronici, di minuterie e particolari tenuti da parte per i motivi più disparati.  Ho messo da parte inoltre alimentatori, schede varie, memorie, unità laser, cavi, connettori... troppe cose che restano lì ad occupare spazio ed il tempo per fare esperimenti messo da parte per far posto ad attività che mi permettano di guadagnare quel poco che mi serve per vivere, dato che ancora una volta il conto in banca è a zero e la fame tanta.. 
Il mio cuore sta piangendo a dover rinunciare al divertimento che amo, sto male per colpa di certi ladri al governo ed al parlamento. Maledetti bastardi, me la pagherete cara. Alla prossima.

P.S. Polvere di alluminio, ossido di ferro e magnesio. Ripeto: Polvere di alluminio, ossido di ferro e magnesio.



venerdì 5 marzo 2010

Servizio clienti TIM

Da tre settimane ricevo regolarmente un giorno si ed uno no, al cellulare, delle chiamate da un numero "strano", al quale non ho mai dato risposta. Non rispondo mai alle chiamate anonime o da parte di sconosciuti. Stavolta ho invece deciso di rispondere e...wow!... è il servizio clienti TIM!! Si sono degnati di chiamare con una mega offertona alla quale non si può rinunciare!. Il mio attuale profilo della prepagata è di 17 cent verso tim e 37 verso altri operatori. L'offerta consiste nell'attivazione di un profilo a 15 cent verso tutti...per trenta giorni. Se nei trenta giorni spendo 15 euro di chiamate allora il profilo nuovo resta attivo (per altri trenta giorni credo) altrimenti scade e si ritorna come prima. Ullallà che mega offerta del caxo!. Se voglio una tariffa agevolata devo spendere. Altrimenti pago di più!?? In realtà no. Non sono quello che loro chiamano un "cliente GOLD." Io 15 euro di chiamate li spendo, purtroppo, in più di un anno e non vedo perchè dovrei bruciarli in 30 giorni solo perchè, secondo loro "pago di meno". Ma la TIM ha i miei dati ed il mio profilo di spesa. Sa perfettamente quanto spendo, ha i miei dati di traffico. Forse non sa che ho proclamato lo Sciopero della Spesa, da un paio di anni e faccio il mio dovere di bravo consumatore consapevole pur di boicottare multinazionali ed aziende monopoliste. So di non essere l'unico che caparbiamente insiste con un tale atteggiamento, lo si nota dai risultati e dalle pressioni del governo ad "invogliarci" a consumare. Ma con questa offerta sarei "costretto" a consumare di più, per cui la risposta è stata "...grazie, assolutamente no..." cui non è seguita ovviamente la spiegazione delle motivazioni al rifiuto (a chi, ad una centralinista sottopagata??). Forse avrei dovuto avvisare che da tre anni ho un cellulare wi-fi, per cui se voglio chiamare, basta che mi posizioni nei pressi di un hot-spot internet ad accesso gratuito e di conseguenza col voip chiamo chi caxo mi pare gratuitamente e fanculo al gestore!. Alla prossima.

P.S. Marco indossa la giacca a vento rossa. Ripeto: Marco indossa la giacca a vento rossa.

venerdì 30 ottobre 2009

Consiglio comunale

Il mio dovere di cittadino lo faccio, anche se ormai la volontà dei cittadini è superata ampiamente dall'arroganza di questa classe politica schifosa che ci governa. Mi sono recato ad un consiglio comunale. Mi viene ancora da vomitare. Un s@!#!!o ignorante come il letame, tutto tronfio nell'approvare il piano casa. Anche se l'esordio è "...sono convinto che non servirà a nulla...", procede alla votazione...tutti favorevoli, all'unanimità, grazie alle scimmie ammaestrate ad alzare la mano a comando per percepire il gettone presenza pagato anche da me. Una serie di deroghe al PRG per far felici gli impresari di zona (solo un paio), quelli che fanno soldi in nero con mattoni e cemento, assumendo lavoratori in nero i quali se si fanno male o muoiono vengono scaricati davanti al pronto soccorso manco fossero dei cani. Complimentoni anche all'opposizione che non c'è. Nessun commento, silenzio assoluto!. Chi l'ha voluto questo piano casa?? Il partito ovviamente, non certo i cittadini i quali per ampliare in deroga al PRG possono sempre chiedere l'approvazione al consiglio comunale che a memoria d'uomo non si è mai opposto alle legittime richieste di chi si trova in stato di oggettiva necessità. Sappiamo già che ne approfitteranno quei disonesti cui le regole stanno strette ed il rispetto della comunità un optional. Ed allora giù ad incementare il territorio, ad abbattere alberi, a inquinare quel poco che resta di "pulito". Grazie davvero, complici della mafia. Grazie per la sensibilità nell'approvare una manovra dichiaratamente inutile, ma allora perchè perdere tempo? solo per compiacere il segretario di un partito ed ottenere in cambio privilegi personali??. Capo e complici...Ma vaffanculo davvero.

P.S. Totò approva ed i fantasmi ringraziano. Ripeto: Totò approva ed i fantasmi ringraziano.

mercoledì 21 ottobre 2009

Lampada alogena

Dopo anni di onorato servizio, diamo il triste annuncio della scomparsa di un amica fedele, luce dei miei occhi, radioso esempio di abnegazione e dedizione al servizio. Si è spenta definitivamente la lampada alogena della piantana che per anni ha illuminato l'ufficio. Dopo aver emesso un secco "POP!", ha smesso di funzionare per sempre. Una fessura nel corpo vitreo e l'aria si è insinuata sino a bruciare il suo filamento. Urge sostituzione. Il dubbio riguarda le nuove direttive per le lampade a basso consumo energetico. Per le alogene cosa si saranno inventati?? Sicuramente una soluzione che costa il triplo ma che fa "risparmiare" nel tempo. Fatti i calcoli, conviene. Ma purtroppo i calcoli vengono effettuati alle tariffe attuali. L'introduzione dell'energia nucleare, che sarà finanziata con le nostre tasse (e come altro sennò??), porterà ad un impennata (esagerata) dei costi ricaricati nella bolletta Enel (o assimilate), per cui addio convenienza. Questo dimostra che quando un venditore si affanna a dimostrare la convenienza economica di un bene, allettandoci nell'effettuare l'acquisto, in realtà l'unica convenienza è quella di chi incassa i soldi sulla nostra creduloneria. Maledetti coloro che si inventano sempre nuovi sistemi per farci spendere sempre di più. Alla prossima.

P.S. Ugo cambia il carburatore e Franco il radiatore. Ripeto: Ugo cambia il carburatore e Franco il radiatore.

sabato 25 aprile 2009

Copyright e giornalisti

Oggi è il 25 aprile, una splendida e tiepida giornata di sole. Decido di fare una pausa dalla frenetica corsa al recupero del tempo perso su un indagine forense di un hard disk, che devo consegnare prima di quanto vorrei. Pausa caffè, ne ho diritto. Il Bar è qui a 50 metri da casa, ma essendo giorno festivo riapre alle 15:30. Poco male. Mi siedo all'esterno e per ingannare il tempo decido di leggere una copia di un giornale lasciato sui tavolini. Di solito quel giornale non lo leggo mai, è pieno zeppo di pubblicità, redazionali sponsorizzati scritti dallo sponsor che si auto incensa, articoli confezionati ad arte per compiacere l'editore, il nano politico di turno, l'assessore sponsor ed una pletora di omuncoli dalla morale azzerata dall'avidità e dal profitto a tutti i costi. Di conseguenza mancano le vere notizie, quelle che infastidiscono i potenti ed il potere (politico ed economico). Spiace veramente dover constatare che i miliardi di contributi pubblici (comprese parte delle mie tasse) vengono intascati da questi ...... senza ottenere in cambio quello che ci si aspetterebbe... una NOTIZIA o almeno LA VERITA'. Ma oggi una notizia c'è. In penultima pagina compare nell'angolo in basso a destra un articolo, firmato Giordano Pascoli dal titolo "La cica" (in dialetto trad. in italiano "La sigaretta"). Troneggia nell'articolo una foto.... ma è una MIA foto!!. E' tratta dal MIO post "Sigarette fai da te" su questo MIO diario elettronico che qualcuno si ostina a chiamare Blog. Ma complimenti davvero!. Non ricordo di aver mai ricevuto alcuna richiesta di permesso alla pubblicazione, di aver mai dichiarato che le MIE foto possano essere liberamente utilizzate da chicchessia, di aver mai utilizzato materiale di proprietà altrui e nemmeno di aver letto la citazione della fonte della foto. Grazie per il furto, ladro di foto altrui.
Sono di questi giorni gli articoli spazzatura su The Pirate Bay, la triste vicenda di una condanna per violazione sui diritti d'autore inflitta a persone che non lo hanno mai personalmente violato e comminata da un giudice che sembra essere colluso con i detentori dei diritti.... diritti... diritti... che parolone desueto ed obsoleto. Oggi esistono persone che possono fare quello che gli pare, compreso rubare le cose altrui e sfruttare commercialmente le attività altrui, e farla franca...guadagnandoci ovviamente. E' il popolo delle libertà...di fare quello che gli pare senza alcun pudore, di calpestare i diritti altrui, in silenzio e con la scusa pronta che supera qualsiasi giudizio di qualsiasi magistrato. Bene!. Grazie! Bell'esempio. Gli stessi giornali si sono scagliati a favore di Mediaset che denuncia You Tube (oops, a favore del padrone dei giornali e delle televisioni). Lo stesso giornale che "dimentica" di citare le condanne in via definitiva comminate a politici o ai banchieri, o di pubblicare chi abbia mai venduto azioni spazzatura ad ignari clienti....qualche piccola banca di zona condannata (nel silenzio generale) al risarcimento e che possiede il giornale incriminato? Già. Chi è il pazzo che racconta queste cose che non fanno piacere a chi gli paga gli stipendi??
Lo stesso giornale, poche pagine prima, scriveva della maleducazione dei giovani, che bevono per strada, addirittura seduti sugli scalini delle chiese!! quale orribile reato!. Gli intervistati, con tanto di foto, si lamentavano dell'imbarbarimento della società, della caduta di stile e mancanza di educazione e pubblica decenza. Addirittura uno invocava una vecchia norma / ordinanza di Mussolini "Vietato sputare e bestemmiare". Ma di ricordare il divieto di rubare no?? Come possiamo pretendere comportamenti educati dai giovani se noi genitori (giornalisti compresi) per primi dimentichiamo prima di educarli e poi di dare il buon esempio?? Con gli esempi che vediamo in giro e senza una ferma condanna da parte dei media, come pretendere che i giovani rispettino le regole?
Paghiamo i giornali due volte, con i contributi ed all'edicola per leggere articoli che contengono materiale rubato, sempre pronti però a puntare il dito verso agli altri. Complimenti davvero. Allora...che fare??
Di sporgere denuncia nemmeno a parlarne ovviamente. Io sono un privato cittadino e loro i media... mi massacrerebbero pubblicamente con le solite menzogne ed io non avrei possibilità di replica con altrettanta forza. E poi andrei avanti anni con una causa da pagare e francamente io sono povero e loro ricchi (grazie anche a me). Allora? Allora stilerò un elenco degli azionisti e degli inserzionisti di quel giornale e comincerò a invitare a non acquistare i loro prodotti... di motivi ce ne sono a iosa. Togliere a loro il rientro degli investimenti proseguendo lo sciopero della spesa, che sto diffondendo efficacemente come un virus ed aspettare. Cosa? I giornali su carta stampata sono in crisi. Nell'era di internet è solo questione di tempo. Se continuano ad essere diretti da dinosauri, è solo questione di tempo (poco) e spariranno. Già oggi non starebbero in piedi se non fossero finanziati con le nostre tasse (e grazie tante per ricambiare col furto questo sostegno).
Per cui, inutile infierire più di tanto su un moribondo. Mi limiterò a spargere la voce, passare parola, convincere chi conosco a smettere di leggere la carta straccia e smettere di comprare i prodotti dei complici. Ricordare che il viral marketing funziona anche all'inverso e non solo per i prodotti.

Non so chi sia il vero colpevole del furto della MIA foto pubblicata,... il giornalista, l'impaginatore, l'editore, il data miner... boh non mi interessa più di tanto il colpevole. Ma se il colpevole, chiunque sia, ha una coscienza, se si sentisse male a vedere sfruttato il proprio lavoro a vantaggio di altri, se ricordasse che chi la fa la spetti e che il male che fai prima o poi torna indietro e ti si ritorce inevitabilmente contro, se si trovasse senza lavoro grazie proprio all'atteggiamento prepotente degli attuali padroni e non trovasse la solidarietà di chi lo circonda, se il suo lavoro venisse rubato, sfruttato ed attribuito ad altri senza ricevere nemmeno un grazie, se si trovasse a subire un ingiustizia senza possibilità di difendersi... anche con solo una di queste ipotesi, si ricordi di mettere nel proprio bagaglio di esperienze questo sincero, spontaneo e dal profondo del cuore di unamico,... VAFFANCULO!!.

P.S. La foto rubata contiene dati steganografati, ignorante! Voglio vedere come farai a toglierli.
P.P.S. Ruberesti mai un auto? Ruberesti mai una borsetta? Ruberesti mai un film? Rubare è reato! Anche le foto sono di proprietà di qualcuno... ignorante!
P.P.P.S. Oggi si celebra la liberazione dal fascismo (e purtroppo non ci siamo liberati dai fascisti), quando ci libereremo dei furbetti??
P.P.P.P.S. Chi la fa la spetti. Ripeto: Chi la fa la spetti.

giovedì 13 novembre 2008

Free Blogger & Clandestine Press

Help please! we are victims of parliamentarians mafia and corrupts.
It is in order to be emanated a law, dictates “LEVI”, with obligation of registration to the ROC (communication's operators registry) for all the bloggers. This law dictates also “kills blog” is devised in order to remove voice to the people and "shut up" the honest citizens and democratics. We are all victims of a fascist dictatorship. Help please!

They are forced to enter clandestinely in order to avoid two years of prison and million fine for crime of clandestine press! They are guilty to express opinions in a fascist dictatorship. Here in Italy, the opinion and word's freedom is being suffocated. To speak means to risk. Help!. Here it is happening of all: thefts, violences, overbearingnesses.

Police and soldiers in uniform, patrol the country and Italians cannot more express freely our ideas. We cannot more criticize this fascist government. Please, you invade us pacifically in order to fire corrupts that are to the parliament, than do not represent more Italy… are themselves elect by themselves with a law “ad personam”.

We are all victims of a fascist dictatorship. You help us please.

lunedì 27 ottobre 2008

Too many SPAM


Oggi è una brutta giornata. Qualche testa di ca**o, chissà in quale parte di questo pianeta, ha usato uno dei miei indirizzi e-mail come mittente ad una montagna di messaggi spazzatura. Come risultato, mi sono ritrovato con il server sovraccarico di segnalazioni di vario tipo, quali:
  • Mail delivery failed: returning message to sender
  • Delivery Status Notification (Failure)
  • failure notice
  • Non delivery report: 5.7.1 (Delivery not authorized)
  • **Message you sent blocked by our SPAM filter**
  • Undelivered Mail Returned to Sender
  • bounce message
  • Non delivery report: 5.9.4 (Spam SLS/RBL)
  • Zpráva označena jako spam
  • Возвращенное сообщение электронной почты:
  • Delivery Notification: Delivery has failed
  • Your email requires verification verify
  • Benachrichtung zum +ANw-bermittlungsstatus (Fehlgeschlagen)
  • **Message you sent blocked by our bulk email filter**
  • Mail could not be delivered
  • Returned mail: see transcript for details
  • Considered UNSOLICITED BULK EMAIL
  • Article rejected, un-authorized poster of...
  • **Message you sent was blocked by HMMA SPAM bulk email filter**
  • Rejected posting to...
  • Returned mail: delivery problems encountered
  • Delivery reports about your email [FAILED(1)]
  • Protezione password attivata - il tuo messaggio inviato al gruppo...
  • Returned mail: #5.1.0 Address rejected.
  • Considered UNSOLICITED BULK EMAIL from you
  • Achtung: Ihre E-Mail konnte nicht zugestellt werden: Nachricht zurueckgesendet
  • Notification d'état de remise (échec)
  • **Message you sent blocked by our Caltrans bulk email filter**
  • Undeliverable: [SPAM (Non-existent user)]
  • Notificación de estado de entrega (Error)
  • Considered UNSOLICITED BULK EMAIL, apparently from you
  • Returned mail: Mailbox Full
  • Benachrichtung zum Übermittlungsstatus (Fehlgeschlagen)

ed altri....
Una quantità industriale di messaggi, una valanga continua ed in progressivo aumento, che sta mettendo a dura prova il server (quale miglior modo di testarne il comportamento sotto stress??)
Ad ogni modo, spero che a quel mentecatto malato, figlio di una discarica a cielo aperto, gli cada l'uccello se è maschio o gli scoppi l'utero se femmina. Che possa marcire in galera se lo beccano. Ho dovuto disattivare l'account di posta, con gravi ed ovvie conseguenze. vorrà dire che per un pò me ne sto irraggiungibile. Peccato per gli ordini on-line ma spero che sia un fenomeno passeggero. Pazienza.

P.S. Potare le piante da frutto. Ripeto: Potare le piante da frutto.

mercoledì 10 settembre 2008

flash bike trip

Un pomeriggio libero. Quale migliore occasione per un giro con la mtb attrezzata da gran turismo?. Appena posso, mi piace prendere le poche piste ciclabili della zona e andarmene in giro con la musica nelle orecchie ed il pensiero libero di registrare dei veri momenti di relax. C'è un percorso in particolare che mi piace più degli altri. Immerso nella campagna, fra corsi d'acqua fresca e profumi indescrivibili. Si nota subito la temperatura, di qualche grado inferiore a quella delle strade trafficate. L'aria è frizzante, come se fosse sempre primavera. L'occhio a volte indugia a cogliere cose che non si erano notate nei passaggi precedenti. E' una delle poche piste ciclabili del veneto che merita di essere percorsa. Ho notato inoltre che è abbastanza trafficata. A parte i pedoni a pendolo (quelli che dondolano a destra e sinistra e non si sa mai da che parte infilarli), a parte i pedoni che dovrebbero andare nelle piste pedonali e non in quelle ciclabili, ho notato che il percorso è molto utilizzato da persone che vanno al lavoro, da massaie con la borsa della spesa, da persone che con lo sport nulla hanno a che vedere. Alla faccia di quell'assessore che pontificava sull'inutilità della spesa da sostenere per la mobilità su due ruote, "...tanto non la userebbe nessuno..."... deficiente, ignorante, buzzurro. Le ciclabili sono utilizzate eccome, più di quanto pensassi io stesso. Non sono l'unico a percepire l'enorme pericolo che c'è nelle strade normali, dove certi automobilisti puntano e "pelano" i ciclisti.... un giorno giuro ne acciuffo uno e lo pesto a sangue. Non passa giorno che non venga arrotato qualcuno per la strada, con conseguenze spesso fatali. Nella cronaca di ieri è riportata la notizia di un ciclista morto investito dal solito furgone. era una persona che credeva davvero nella bici. Era arrivato al punto di vendere l'auto. Per gli spostamenti, treno, mezzi pubblici, bicicletta. Anche lunghe trasferte in bici, fra cui toscana e puglia... un pò come me ma più avanti. Era in pensione e poteva permetterselo. Un prepotente, di quelli sempre di fretta per abitudine, ha posto fine alla sua esistenza. Non lo conoscevo, ma ci sono rimasto malissimo. Amministratori del menga, visto che vi manteniamo con i nostri soldi, fate le piste ciclabili, meno auto, meno parcheggi, meno morti sulle strade che per quanto mi riguarda i veri colpevoli siete voi, luridi assassini. Vaffanculo.

martedì 27 maggio 2008

inceneritori tossici

Raccolgo l'invito di grillo e quoto con link
Ci informano che nelle popolazioni che vivono in prossimità di impianti di incenerimento dei rifiuti è stato riscontrato un aumento dei casi di cancro dal 6 al 20 per cento.
Lo dice una ricerca, resa pubblica dall’istituto statale di sorveglianza sanitaria francese, l’ultima delle 435 ricerche consultabili presso la biblioteca scientifica internazionale PubMed che rilevano danni alla salute causati dai termovalorizzatori per le loro emissioni di diossina, prodotta dalla combustione della plastica insieme ad altri materiali. Questa molecola deve la sua micidiale azione alla capacità di concentrarsi negli organismi viventi e di penetrare nelle cellule. Qui va a “inceppare” uno dei principali meccanismi di controllo del Dna, scatenando le alterazioni dei geni che poi portano il cancro e le malformazioni neonatali.
E li chiamano ancora termovalorizzatori. Ma vaffanculo

P.S. Le fragoline di bosco vanno raccolte. Ripeto: le fragoline di bosco vanno raccolte.

sabato 12 aprile 2008

Toner fuser per PCB (1)


Ho quasi terminato il laminatoio per i circuiti stampati. Dopo le rifiniture alla base di sostegno del fusore e dopo la costruzione di un contenitore per le parti elettroniche, devo solo sistemare un ultimo particolare. L'ingranaggio di demoltiplica centrale, fra il moto-riduttore e l'asse del fusore, si piega a causa del foro che ospita il perno. Lo sforzo di avanzamento ha causato una lieve deformazione del legno su cui è infilato. Devo trovare una soluzione adeguata per fare in modo che l'asse resti al suo posto senza giochi o movimenti indesiderati. A mali estremi lo monto su un cuscinetto recuperato da un lettore di floppy disk da 5 1/4. La vedo dura. La mancanza di attrezzatura per la lavorazione dei metalli si sta facendo sentire. Proverò a "blindare" il supporto con delle lastrine di alluminio se riesco a fare un foro abbastanza grande (ho solo punte da legno...boh...). In attesa di procedere, riporto una serie di "inconvenienti", a futura memoria, registrati durante il montaggio. Il dimmer modificato ha subito ulteriori modifiche....inutili. Ho infatti misurato la resistenza del fusore (80 ohm) e quella di una lampadina da 40 watt (95 ohm). I valori quasi coincidono, per cui il dimmer commerciale (da 40 a 180Watt) è più che sufficiente per lo scopo. L'avevo modificato con un potenziometro a slitta dello stesso valore (47K). Quest'ultimo, purtroppo, mancante dei fori di fissaggio a pannello. L'ho sostituito con un altro modello da 50K. La variazione di resistenza ha probabilmente sballato il partitore che alimenta il diac. Risultato è saltato il fusibile e devo ora verificare che non si sia guastato qualche componente. Resta nel pannello di plexyglass del contenitore che ho realizzato, la fessura predisposta per il cursore a slitta. Pazienza. La posso utilizzare per tarare il trimmer del nuovo dimmer senza dover aprire il coperchio del contenitore. Se volessi "tapparla" in futuro posso sempre utilizzare la saldatrice ad ultrasuoni che riesce a saldare il plexiglass senza problemi (sicuramente meglio della colla).

Per fissare la presa VDE di alimentazione al plexyglass ho dovuto aiutarmi con la pistola a caldo, usando una termocolla per metalli (grigia). Nonostante l'uso di una piastrina, senza colla la presa si sfila quando si scollega il cavo di alimentazione. Ora posso tirare senza timore che la presa è ben ferma al suo posto.


Nel collegare gli interruttori e le le spie del pannello frontale ho preferito i connettori fast-on che presentano un inconveniente.... sono terribilmente ingombranti e poco eleganti.

Nel rifilare i bordi del contenitore, per far combaciare perfettamente il legno ed il plexyglass, mi è scappata la mano in un paio di occasioni, creando delle smussature antiestetiche.

Non ho resistito dal dare una mano di mordente al legno che sorregge il fusore. Tinta noce senza vernice... per ora. Eventualmente, a lavoro collaudato, una mano di vernice lucida, rigorosamente all'acqua (un pò di rispetto per l'ambiente suvvia!)

Il trasformatore è sovradimensionato per l'uso che ne devo fare, pesa una tonnellata e ingombra parecchio. Devo verificare un trasformatore a basso profilo che ho recuperato da un terminale DTE ISDN per misurare le tensioni in uscita. Magari riesco a realizzare un secondo alimentatore meno ingombrante e più leggero.

La sezione dei cavi di collegamento interno è sovradimensionata. Ho utilizzato i fili di un alimentatore da PC... sic.
Per collegare la console al gruppo fusore ho utilizzato un cavetto che si è rivelato inadeguato. Mi servono 4 fili, 2 per alimentare il fusore e 2 per il motorino di avanzamento. Me ne sono accorto dopo che avevo praticato il foro nel pannello. Allora ho optato per il cavo di una tastiera AT (per fortuna avevo conservato anche la presa da pannello). I fili sembrano troppo sottili, ma reggono bene. 9 volts e 60 volts AC non dovrebbero creare problemi. Casomai li terrò sott'occhio se scaldano. Credo che la cosa sia assolutamente "fuori norma" e un tantino pericolosa, per cui sconsiglio vivamente di prendere ad esempio tale soluzione.

Mi è venuto in mente dopo ma non ho previsto nessun fusibile in ingresso. Non dovrebbe essere necessario, a meno che non vada in corto il trasformatore (anche se la cosa mi pare un tantino improbabile). Ad ogni modo, vedrò di prevederlo in futuro, a collaudo ultimato.

Da una prima prova sperimentale ho regolato la tensione che alimenta il fusore a 60 volts alternati per ottenere una temperatura che "a occhio" dovrebbe essere sufficiente (nei prossimi post pubblicherò i valori più precisi) per fondere il toner già stampato su carta lucida. Se non dovesse andare bene , sono intenzionato a procurarmi i fogli "press.n & peel" previo controllo del budget disponibile, sempre in rosso ovviamente. Ad oggi il tutto è realizzato interamente con pezzi di recupero, viti, ingranaggi, piastrine, fili, trasformatore, compreso.

Per ora basta. Domani vado a non votare. Fra i "candidati" per modo di dire (tanto decidono le segreterie dei partiti a chi dare la sedia) ci sono 100 delinquenti, ladri, corrotti, condannati, mafiosi, sovversivi, pedofili... (56 solo di forza Italia e poi a scalare con AN e Lega). Una vera schifezza. Non voglio essere loro complice. Rifiuto un sacrosanto diritto che mi hanno tolto con l'impossibilità di scegliere il mio candidato (incensurato).
Buona notte

P.S. Adesso BASTA!. Ripeto: Adesso BASTA!

giovedì 3 aprile 2008

Inceneritori

Era meglio se non uscivo a prendere il caffè al bar. Siamo in campagna elettorale e gli imbecilli che gravitano nelle sezioni dei partiti sono in giro come sciacalli a tentare di fare opera di convincimento. Mi sono purtroppo imbattuto in u cretino del PD (i democristiani che vorrebbero essere di "sinistra") e maledetta la linguaccia mia ho espresso il mio parere. Nessun partito ad oggi ha un idea concreta del futuro come lo vorrebbe il buon senso. Tutti a cianciare di problemi da risolvere dopo 40 anni che sono lì e ad oggi non li hanno risolti mai. Appena parlo di rifiuti e inceneritori, da non chiamare termovalorizzatori, il "wannabe comunista democratico" inizia a spiegarmi la differenza fra inceneritori e termovalorizzatori. Sono la stessa schifezza con due nomi diversi. Non ho voluto nemmeno ascoltare, sono abbastanza informato per sapere che il pm0,1 nessuno riesce a fermarlo (le polveri sottili che la legge fissa a pm10 come soglia di "sicurezza"), che è talmente sottile da passare le pareti delle cellule, che entra in circolo in pochi minuti e che si accumula nell'organismo (bioaccumulo). Mi sono sentito dare dell'ignorante (chi parla ha una laurea in "botanica" e non sa distinguere il prezzemolo dalle carote) e di riflesso è partito il doveroso Vaffanculo a te ed ai burattini che te le raccontano per coprire i loro interessi economici. Non voglio morire di cancro per colpa di una testa di cazzo che fa disinformazione sulle nostre vite e sul futuro dei nostri figli. Se proprio devo morire di cancro credo che prima di morire porterò con me "qualcuno" e che mi mettano pure in galera che non me ne frega un cazzo. Dovrei andare a votare questi irresponsabili? gli stessi che da 40 anni promettono e non sanno pianificare un futuro decente visti i risultati? Votare chi candida mafiosi, truffatori e terroristi condannati in cassazione? Mai. Complice loro mai! IO sono onesto e probo. Loro no. andassero a casa e basta, magari anche a lavorare così provano cosa significa faticare. Bastardi! Mi ucciderete con le vostre "scelte" precette e non me ne starò con le mani in mano. Vaffanculo!

P.S. il pollo è cotto. Ripeto: il pollo è cotto.

venerdì 28 marzo 2008

Voto o non voto??

Dilemma. Votare è un diritto dovere.Ad oggi non ho mai mancato un appuntamento. Il mio dovere l'ho fatto. Questa volta però ho notato che i votati a loro volta il loro dovere non l'hanno fatto. Unamico ti sei finalmente svegliato? si, chiedo perdono per il ritardo. Ho notato che in parlamento ci sono 25 condannati in terzo grado (in via DEFINITIVA) e per reati gravissimi. Ho sempre rispettato la legge ma se chi mi governa non fa altrettanto, la cosa mi fa particolarmente incazzare. Dei delinquenti a 25.000 euro al mese (che faccio fatica a guadagnare in un anno) che emanano leggi che solo noi poveri cittadini dobbiamo rispettare.
Sento parlare di libertà ai comizi, ma mi sembra che si parli di libertà di fare un pò come cazzo gli pare, loro ovviamente, noi no.
Abbiamo perso il senso delle cose, a forza di delegare e lasciar pigramente fare. Come sempre è colpa nostra vero? Diossina nelle mozzarelle e non ci dicono nè dove altro ci può essere e nemmeno da dove proviene. Mica si azzardano a dire che proviene dagli inceneritori che qualche testa di cazzo ancora chiama termovalorizzatori (solo in italia esiste questo termine). Inquinamento, corruzione, debito alle stelle, furbetti e cazzoni vari.I servi dell'informazione non ci dicono nulla, tanto sono gli zerbini della politica. Il nano che blatera sul nucleare senza sapere cosa dice, il casinista che blatera di termovalorizzatori ignorando una legge elementare della fisica (nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma...in merda) E noi qui a tribolare ed aspettare che succeda qualcosa. Siamo proprio dei deficienti. Ci sta bene, ce lo siamo meritato. Meglio agire per fare in modo che si tocchi il fondo più in fretta possibile e poi, per chi sopravviverà instaurare un nuovo rinascimento... o agire subito? Agire subito ovviamente. Andare ai consigli comunali per rendersi conto da dove iniziano le stronzate di lega, forza italia e compagnia bella. Maledetti, stramaledetti, che siate stramaledetti per tutta la vita. Alzare la testa è protestare è un DIRITTO, specie contro questo skifo. Mandare a fanculo i nostri dipendenti "pubblici" è un diritto. Non dare il voto a chi è poi obbligato a eseguire gli ordini del partito di turno è un diritto. Pretendere giustizia è un DIRITTO. Andrò a votare certo, ma rifiuterò la scheda e farò mettere a verbale "...nessuno di questi delinquenti mafiosi mi rappresenta..". Andate affanculo mafiosi di merda.

P.S. Meglio un culo gelato che un gelato in culo. Ripeto: Meglio un culo gelato che un gelato in culo.