mercoledì 22 ottobre 2008

Serbatoio sottovuoto (parte 4)


Ecco uno schema elettrico di principio. E' pieno di errori nell'indicazione dei pin ed in alcuni simboli utilizzati. Sto sperimentando l'utilizzo di kicad per linux per il disegno di schemi elettrici. Ho dovuto crearmi una libreria apposita per i simboli mancanti e mi manca ancora un pò di pratica, ma ho la dote di imparare molto in fretta. Inoltre ho dimenticato le norme da utilizzare nella progettazione di schemi, per cui le indicazioni vanno prese "con le pinze". Credo comunque possa considerarsi terminata la fase di collegamento elettrico dei componenti interni al macchinario per l'aspirazione dell'inchiostro dalle cartucce di stampa a spugna. Non sono particolarmente entusiasta. La sezione del filo utilizzato, recuperata da un altro macchinario precedentemente rottamato in quanto presenti i mini fast-on di collegamento per i pulsanti, si è rivelata a mio avviso sovradimensionata. Di conseguenza, l'ingombro dei collegamenti è notevole, rendendo poco agevole la chiusura del pannello frontale. Devo ancora provvedere a riunire i fasci di fili in modo da fare un pò di ordine, ma credo che facendo ciò, provocherò un ulteriore irrigidimento dei collegamenti. Per ora mi accontento del "prototipo", riservandomi in futuro di accorciare i fili troppo lunghi e stagnare le estremità, visto che non ho i pin di innesto a crimpare. Manca il collegamento dell'interruttore di indicazione del "troppo pieno", lo realizzerò al volo dopo aver smontato il tutto e verniciato il contenitore. Posso ora passare al collegamento delle linee pneumatiche e passare poi al collaudo finale. Anche se me la sto prendendo con calma, non vedo l'ora di verificare se la teoria ipotizzata sia valida e se con questo macchinario posso finalmente risolvere il problema del blocco della fuoriuscita di inchiostro dalle testine ricaricate, quando nelle stesse si formano delle bolle d'aria (si consiglia comunque di non scaricare mai completamente la cartuccia durante l'utilizzo). Ne ho una decina in queste condizioni e vorrei recuperarle. Vengono vendute, se rigenerate, a circa 11 euro (o più) l'una, per cui dovrei risparmiare 110 euro circa. Se calcolo che per i componenti del macchinario ho speso solo un pò di tempo libero e circa 10 euro di legno e plexyglass, dato che tutto il resto è rigorosamente riciclato, riparato e recuperato, posso ritenermi soddisfatto...sempre che il tutto funzioni. Alla prossima.

P.S. Il lupo ha perso il pelo. Il vizio rimane. Ripeto: Il lupo ha perso il pelo. Il vizio rimane.

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