martedì 23 settembre 2008

Centrifuga (parte 2)

Va meglio. Ho iniziato a smontare il macchinario per la rigenerazione dei nastri per stampanti ad aghi (ZipMatic ZMS200). Sono zozzo di inchiostro da capo a piedi. Guanti ed attrezzi ridotti ad uno skifo, da pulire a fondo, il maglione è ormai da buttare (tanto era pieno di buchi delle tarme che mantengo all'ingrasso nell'armadio, che sono lì da così tanto tempo che credo si siano adattate geneticamente all'anti-tarme, alla naftalina ed altri prodotti naturali ormai inefficaci). Il macchinario era tenuto da schifo. Manutenzione e pulizia zero. L'interno è in buone condizioni, segno che almeno era conservato in un luogo asciutto.
Cosa ho ora per la mani? 4 cuscinetti a sfere, 2 motorini a 48 volts, 1 motore a 220v, 2 sensori per contagiri, 2 relè a 4 deviatori 220 volts, un trasformatore 220 - 12 volts, una scheda di regolazione velocità e direzione per due motori, 1 pulsante di emergenza a fungo, pulsanti, deviatori e interruttori da pannello (del tipo "industriale"). Sto procedendo con lo sbroglio dei collegamenti, per capire lo schema e poter inserire scheda e altri componenti dentro un altro contenitore (l'idea è quella di utilizzare un motore avanzato per la costruzione di un "mini tornio"...vabbè ci provo no? )
Ad ogni modo, ora che ho un motore "decente" devo trovare il modo di fissare direttamente sul suo albero un piatto di legno su cui successivamente montare le clips porta cartucce HP tipo 27 o 57... la vedo dura con la scarsissima attrezzatura che ho.
Sto pensando di filettare due fori presenti su un perno in ottone e fissarci due alette metalliche ad "L" di alluminio, successivamente fissate sotto al piatto di legno rotante (si...legno...multistrato da 5mm). Per centrare bene il piatto posso creare un foro di diametro pari a quello del perno...dovrei avere la punta adatta. Ci penserò. Per fare in modo di creare un piatto perfettamente centrato, penso di farlo girare e con una lima o della carta vetrata in posizione fissa, fare in modo che si levighi solo dove necessario (funzionerà??). Per la forma circolare da tagliare, sto usando un "modello" di cartone che in origine era la base di supporto delle cialde meringate (ne vado davvero ghiotto ghiotto ghiotto...). Questo per far capire anche da dove nascono a volte le misure "standard" (non che in ambiente ingegneristico le cose vadano molto diversamente)
Per ora solo un paio di foto. Stay tuned. Ciao

P.S. Ambra è ostile e introversa. Ripeto: Ambra è ostile e introversa.

Nessun commento: