mercoledì 5 marzo 2008

Consulenza tecnica

Consulenza tecnica di parte... una interminabile riunione per ribadire a voce quanto già scritto dall'avvocato in quasi mille pagine di ricorsi e memorie.Servono le verifiche tecniche per cui il giudice dispone una Consulenza Tecnica d'ufficio, per verificare attraverso un CTu se la "vessata quaestio" è fondata in diritto o se gli avvocati sono dei pinocchi (come spesso accade). E' uno dei percorsi per far valere dei diritti. Alla riunione a cui ho partecipato in veste di CTP sono presenti il CTU, due consulenti di parte (CTP) e due persone di supporto tecnico. Due parti in lite di fronte all'ausiliario del giudice. Una delle due parti è in evidente difficoltà visti i risultati di una precedente ATP (Accertamento tecnico preventivo). L'ATP ha stabilito che dopo 3 anni l'installazione di un software gestionale non può ancora definirsi utilizzabile, nonostante il fornitore, in evidente ritardo, avesse preventivato lo start-up in tre mesi. Incredibile ascoltare una interminabile sequela di scuse, pretesti, asserzioni fasulle (puntualmente smentite), accuse e quant'altro controparte ritiene di apportare per favorire "la (loro) verità!". L'ausiliario tecnico di controparte è un "uomo marketing", uno di quelli che cambiano il significato alle parole comunemente conosciute per definizione universalmente accettata. Noto immediatamente che "l'ingeniere" CTU si sta facendo abbindolare e manipolare (un punto di demerito alla sua pretesa imparzialità). Devo agire in fretta per porre fine alle menzogne credibili dell'imbonitore. Purtroppo in veste di CTP non ho poteri per imporre l'allontanamento di chi disturba, e visto che il CTU sembra ormai totalmente ipnotizzato, devo correre ai ripari facendo appello ai molti anni di esperienza nel settore. Inizio una serie di legittimi interventi verbali, posturali e mimico-facciali che in soli 5 minuti riescono a far incazzare come una bestia l'uomo marketing, il quale come previsto e privo ovviamente di argomenti validi si alza e si allontana dalla sala. Se non posso farti uscire faccio in modo che esca tu di tua spontanea volontà, coglione! Mi hai preso per un pirla? Ci sei cascato e mi hai permesso nei 15 minuti che sei rimasto fuori di agire e riportare nei binari la percezione dei fatti concreti addotti a bilanciare a mio favore le fanfaluche campate per aria che sino a pochi minuti prima aleggiavano pericolosamente. Nel campo dell'informatica non è raro imbattersi in commerciali travestiti da informatici che con le parole riescono ad incantare i serpenti. Solo che io non sono una serpe ma un camaleonte, con esperienza sufficiente a cambiare strategia, in base a tanta esperienza pratica, adattandomi alle situazioni. Non ti aspettavi un osso duro vero?.

Da buono come sono ho proposto una conciliazione, per dare una dignitosa via di uscita alla controparte e nel rispetto della regola di cortesia nei rapporti di colleganza. L'avvocato di controparte rifiuta, come avevo previsto in quanto evidentemente preso dal sogno ipnotico indotto dall'informatico imbonitore. Seconda vittoria. Il giudice ne terrà debito conto.

Propongo al CTU un documento preparato nei mesi precedenti che evidenzia ritardi, quantifica i tempi (con tanto di riferimenti alle prove documentali) e da precisa risposta ai quesiti assegnati dal giudice... ed il CTU lo accetta volentieri, ho fatto il 70 % del lavoro che doveva fare lui...terza vittoria.

Ora la botta finale. Memoria tecnica che smonterà in base a prove certe il castello accusatorio, agevolato anche dall'irritazione del CTU che forse è riuscito ad intuire la volontà manipolatoria della controparte, e una super sintesi chiarificatoria con tanto di grafici e disegnini d'aiuto al giudice.

Morale del racconto: tutto ciò per far comprendere ad un giudice che nonostante la promessa di consegna in tre mesi non siano bastati tre anni per onorare gli impegni presi e sottoscritti. Se stessimo parlando ad esempio di mattoni nessun problema, ma se l'oggetto è software... allora sono tutti autorizzati a non capirci nulla. Complimentoni.

P.S. i bit sono aggiornati. Ripeto: i bit sono aggiornati.

Nessun commento: